HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] e di Firenze che si affidano alla Madonna, di mano dell'Holzmann. Quest'ultimo è artefice anche dello sportello del ciborio soprastante la mensa, antecedente (1698), ma armonicamente inserito, dove è narrata la leggenda del ritrovamento dell'immagine ...
Leggi Tutto
LEPTIS MAGNA
A. Bonanni
(gr. ΛέπτιϚ, ΛέπτιϚ Μεγάλη)
Città della Tripolitania (Libia), tra le più antiche colonie fenicie dell'Africa, il cui nome latino (L. o Lepcis) origina dalla denominazione punica [...] colonne con interasse maggiore fra le quattro centrali e recano copertura con volta a campate. L'altare, posto sotto un ciborio su colonne, si innalzava all'estremità della navata centrale su una piattaforma chiusa da una cancellata. A N l'edificio ...
Leggi Tutto
FERRABOSCHI, Antonio Maria
Anna Coccioli Mastroviti
là tuttora incerto l'anno di nascita del F., figlio di Martino, "oriundus loci Layni [cioè Laino in Val d'Intelvi] episcopatus comensis", variamente [...] stuccatore Michele Costa per l'ornamentazione degli altari di S. Antonio di Padova, di S. Francesco di Paola e del ciborio dell'altare maggiore.
Fonti e Bibl.: Parma, Soprintendenza ai Beni artistici e storici, E. Scarabelli Zunti, Docum. e memorie ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] grandi c. gemmate, di cui sopravvive in stato frammentario solo quella della parete nord. Altre c. sono campite nei timpani dei cibori, che simboleggiano le diverse chiese in cui si sono tenuti i concili, ma che certamente possono anche evocare le c ...
Leggi Tutto
GREGORIO I Magno, Santo
G. Mochi Onori
Dottore della Chiesa e papa (590-604), G. nacque a Roma nel 540 ca. da una famiglia dell'aristocrazia senatoria, la gens Anicia, alla quale erano anche appartenuti [...] al di sotto dell'altare maggiore. Sebbene il Lib. Pont. (I, p. 312) testimoni che G., oltre ad aver donato un ciborio d'argento per l'altare, "fecit ut super corpus beati Petri missae celebrarentur", resta incerto il ruolo da lui avuto, perché ...
Leggi Tutto
FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] numerosi lapicidi attivi in vari cantieri pugliesi. Tra essi emerge il Gualterius citato nell'iscrizione dell'architrave del ciborio della cattedrale di Bitonto (1240), per lo più identificato con il magister Gualtiero da F. citato in alcuni ...
Leggi Tutto
CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] sviluppato, prendendo le mosse dalle ultime opere del Bernini, una generazione prima. Secondo il Pio il C. diede il modello per il ciborio in bronzo di S. Marta, oltre a due statue in stucco (mai tradotte in marmo) per S. Pietro: S. Andrea Avellino e ...
Leggi Tutto
BUZZI (Buti, Buzio, Butio, Albutio, Albuzio), Carlo
Paolo Mezzanotte
Da non confondere con l'omonimo figlio di Lelio. Dai libri della parrocchia milanese di S. Nazaro in Brolio risulta sepolto il 23 [...] ); nel 1658 curò lo spettacolo per la nascita del principe Filippo Prospero.
Fra gli impegni minori del B. a Milano sono il ciborio in pietre dure della cappella di S. Tommaso nella chiesa di S. Eustorgio (1643); i disegni per un nuovo e più ampio ...
Leggi Tutto
CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] (p. 253) e descritti nell'inventario.
Restano a testimoniare la produzione del C. il "Dio padre da sovraimporsi al Ciborio" e le quattro medaglie a bassorilievo raffiguranti gli Evangelisti collocate prima del 1836 nella navata centrale del duomo di ...
Leggi Tutto
BERTUCCIO
R. Polacco
Maestro fonditore attivo a Venezia, il cui nome, qualificazione artistica e cittadinanza si leggono, insieme alla data, sull'iscrizione incisa sulla porta bronzea che chiude l'ingresso [...] 59-75; M. Muraro, La vita nelle pietre. Scultura marciana e civiltà veneziana del Duecento, Venezia 1985, p. 86; R. Polacco, Le colonne del ciborio di San Marco, Venezia Arti 1, 1987, pp. 32-38; id., rec. a Muraro, 1985, ivi, 2, 1988, pp. 193-195; id ...
Leggi Tutto
ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...