Nell’arredo liturgico cristiano, struttura architettonica stabile che sovrasta l’altare ed è costituita da elementi verticali (in genere quattro colonne) che sostengono una copertura piana o a volta (v. fig.). La collocazione del c. sull’altare è documentata dal 4° sec.; era inizialmente fornito di tende ( vela) che ne chiudevano gli intercolumni. I resti più antichi di un c. sono quelli della primitiva ...
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ARNOLFO di Carinzia, Ciborio di.
C. Ghisalberti
Altarolo in forma di ciborio a due piani su quattro colonnine (Monaco, Schatzkammer der Residenz) donato alla chiesa di St. Emmeram a Ratisbona intorno [...] a quest'ambito è riconosciuta unanimemente dalla critica, in considerazione anche del legame stilistico tra la lavorazione a sbalzo del ciborio e quella dei piatti di legatura del Codex aureus di Ratisbona e di Lindau (New York, Pierp. Morgan Lib., M ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] testimonianze di un uso scultoreo dello s. (Cividale e, forse, il ritratto di Carlomagno a Müstair). Forse di età ottoniana è il ciborio policromo in S. Ambrogio a Milano, da cui deriva quello più tardo di S. Pietro di Civate.
L’uso dello s., raro ...
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Drappo sostenuto originariamente da 4 aste o da un telaio, ai lati del quale ricade in frange o tendaggi, costituente una sorta di edicola mobile o fissa, con valore simbolico di protezione e onore di [...] fino al 19° sec.; v. fig.); si trova altresì come ornamento del trono nelle regge o, nelle chiese, al di sopra del seggio vescovile. Se trasformato in una struttura marmorea, posta sopra un altare all’interno di una chiesa, è definito ciborio (➔). ...
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CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] -100, 191-193, 218-222; Y. Christe, Le Christ au roseau de Civate, Zograf, 1977, 8, pp. 5-9; V. Gatti, Il ciborio di S. Pietro al Monte. Basilica di S. Pietro al Monte sopra Civate, Bergamo 1977; S. Chierici, La Lombardia (Italia romanica, 1), Milano ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] tenga presente lo studio di Cinotti, 1973, n. 27).La presenza imperiale - per immagini - in Milano, è documentata anche nel ciborio di S. Ambrogio (Peroni, 1974; 1981). Nell'ambito di Milano òttoniana' dell'età dopo il Mille è stata messa in evidenza ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] i futuri sviluppi dell'arte europea.Un gusto analogo ritorna nel ciborio della basilica di S. Paolo f.l.m. a Roma firmata e datata (Romanini, 1983a), sveltendo il disegno del ciborio di S. Paolo e irrobustendolo con l'impianto ottagono del ...
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CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] 'orbita di Radovan scolpì i pulpiti per le cattedrali di Spalato e di Traù, eseguendo per quest'ultima anche il ciborio. Nella cattedrale di Spalato si conservano i battenti in legno della porta maggiore, con episodi della Vita di Cristo, lavorati ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] la presenza di artisti stranieri di passaggio in Puglia (Belli D'Elia, 1980b, pp. 217-219).Al sec. 12° risale ancora il ciborio di S. Nicola, in cui era inserita una formella in smalto (ora nel Tesoro della basilica) con l'incoronazione di Ruggero II ...
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ZARA
I. Petricioli
(serbo-croato Zadar; gr.᾽Ιάδαιϱα, ᾽Ιάδεϱα; lat. Iader; Iadera; Iadra nei docc. medievali)
Città della Croazia, ubicata sulla costa orientale del mar Adriatico.Z., già abitato liburnico, [...] patroni della città: un'iscrizione permette di datare l'opera al 1324. Sopra l'altare maggiore fu innalzato nel 1332 un ciborio gotico.Di stile romanico, ma privo di decorazioni, è il campanile della chiesa di S. Nicolò, ricostruita nel Settecento. A ...
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ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...