KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] 'essi di mosaico. Sulla testa del primo gradino sono quattro simboli, separati tra loro da ceri accesi; la croce su un ciborio circondata da uccelli, contro a questa l'arca di Noè con la colomba e il corvo (?); sulle altre due facce rispettivamente ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] Ceri.La cronologia della chiesa di S. Pietro è infatti ancorata a un unico elemento certo, quel 1093 apposto sul ciborio dell'altare maggiore e accettato anche da Raspi Serra (1971), che, pur considerando l'arredo un rifacimento ottocentesco, reputa ...
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LA SKIRA
M. Fendri
Piccola località del golfo di Gabes in Tunisia, che nel 1958 una compagnia petrolifera ha scelto come punto di sbocco dell'oleodotto di el-Djelé. Poiché furono segnalati resti antichi [...] × 9) diviso in tre navate da un doppio colonnato. Al centro una profonda vasca quadrilobata era in origine protetta da un ciborio. Da notare ad O e contro il muro di fondo un piccolo bacino sopraelevato su una piattaforma. Il pavimento del battistero ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] , a Maiorca e in Aragona, capeggiate da maestranze locali. Già verso il 1325 s. raffinati decorano il retablo e il ciborio della cattedrale di Santa Maria a Gerona, eseguiti da maestro Bartomeu, cui subentrò verso il 1357-1360 Pere Bernés di Valenza ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] frammentario di S. Maria in Valle, nel fonte battesimale di Callisto; e via per tutta la regione veneta, dal ciborio di S. Giorgio in Valpolicella nel Veronese ai resti da S. Martino a Padova, dei Ss. Felice e Fortunato a Vicenza, e fino a Cattaro ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] pubblica e privata dei sovrani, dai preziosi oggetti esibiti nei ricevimenti imperiali agli arredi liturgici, come la recinzione e il ciborio in oro e argento tempestati di perle e pietre preziose della Nea Ekklesia fondata da Basilio I (867-886) e ...
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Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici (semplici offerte o immolazioni di vittime) alla divinità. È compreso nel numero delle installazioni rituali [...] , detto paliotto; per analogia il nome è usato anche per indicarne il rivestimento decorativo fisso. Può essere sormontato dal ciborio (➔). Dopo il Concilio di Trento, sull’a. è posto il tabernacolo eucaristico: di forme via via più complesse, spesso ...
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LAZIO
P. Rossi
(lat. Latium)
Il nome L. nella sua accezione moderna risale ai secc. 15°-16°, quando venne rimesso in uso dai geografi per designare un territorio meno vasto dell'attuale, che escludeva [...] elementi decorativi. Emblematico in questo senso il portale sinistro di S. Anastasio a Castel Sant'Elia, dove i pezzi provenienti dal ciborio del sec. 9° sottolineano a mo' di cornice la lunetta (Raspi Serra, 1974a, nr. 173).Con la presenza di nuclei ...
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Vedi APOLLONIA di Cirenaica dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
APOLLONIA di Cirenaica (᾿Απολλωνία, Apollonĭa)
P. Romanelli
Città antica sul luogo dell'attuale Marsa Susa, in Cirenaica. Nata come porto di [...] colonne sorgevano agli angoli del basamento su cui era l'altare: le loro misure escludono che possano avere sorretto un ciborio, e fanno invece pensare che vi fossero piuttosto impostati i piedritti di una vòlta a crociera sormontante il centro della ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] pulcrum" (Testi, 1904); Monreale, duomo, c. nel chiostro con firma Romanus (Salvini, 1962, pp. 202, 273); Ferentino, duomo, c. del ciborio di Drudus de Trivio, ca. 1240. Da tale circostanza si deduce altresì un ideale punto d'arrivo del c. medievale ...
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ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...