DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Andrea
Christina Riebesell
Nato a Roma il 30 dic. 1463 da Filippo, archiatra pontificio, e da Gerolama Margani, il D. apparteneva a una famiglia di medici e giuristi [...] antichi splendori.
In occasione degli anni santi il D. soleva svolgere funzioni cerimoniali. Nel 1500 depose la sacra lancia nel ciborio di S. Pietro e nel 1525 aprì e chiuse la porta santa 'nel Laterano. Per ricordare questa cerimonia fu coniata ...
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gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] servizio di Carlo d'Angiò, a cui dedica una massiccia ed energica scultura. Arnolfo rinnova il monumento funebre e il ciborio ‒ ossia l'edicola con colonne che nelle chiese antiche si trova sopra l'altare maggiore ‒ introducendo elementi del gotico ...
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STEFANO I, Santo
E. Marosi
Primo re d'Ungheria (1000/1001-1038), figlio del principe dei Magiari Géza (972-997) e della principessa Sarolta di Transilvania.Le fonti relative alla storia della vita di [...] era decorata e arredata con un lusso pari a quello delle fondazioni imperiali, con mense d'altare dorate, ciborio, mosaico, transenne del coro scolpite; si sono conservati soltanto pochi resti di scultura architettonica, difficili da giudicare dal ...
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TAVIGLIANO, Giovanni Pietro Baroni (conte di.)
Carlo Balma Mion
Nacque quasi sicuramente a Torino (o Pinerolo) nel 1701 (Tamburini, 1983, p. 36), figlio di Giovanni Battista Agliaudi e di Francesca [...] del Suffragio, dipinta da Mattia Franceschini (attualmente entrambe disperse e sostituite), mentre per S. Chiara realizzò il ciborio dell’altare (circa 1756), poi trasferito nella parrocchiale di Novalesa dopo la demolizione di quella chiesa (Gentile ...
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HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] ampliò e abbellì di due altari" (Supplemento…, col. 803). Probabilmente fu in questa occasione che egli sostituì con un ciborio un'Annunciazione di Andrea del Sarto, ora perduta, che stava sull'altare della chiesa del romitorio (Cecchi, pp. 124 ...
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DEL GIUDICE
Angela Catello
Famiglia di orefici e argentieri napoletani documentati per la prima volta nel 1569. Marco (nei documenti compare come Dello Giodice), fu maestro che godette di stima e considerazione [...] , accomodatura, indoratura" delle oreficerie del Tesoro.
Eseguirono importanti lavori per conto della Deputazione della cappella, tra cui il ciborio in argento per l'altare di sinistra a cui vennero aggiunti due bracci a muro, sempre in argento. In ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] il 1600 fonde invece, su stampi del Biffi, protostatuario del duomo succeduto al Brambilla, i due angeli in bronzo ai lati del ciborio dell'altar maggiore, quattro festoni in bronzo per gli altari di S. Giuseppe e S. Giovanni, un Cristo e una Storia ...
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FOLCO
Luciana Arbace
Famiglia di ceramisti savonesi attivi dal XVII al XVIII secolo. La bottega fu avviata da Nicolò, che nacque a Savona intorno al 1628 da Bartolomeo di Andrea e Paola Piaggia. Svolse [...] l'officina allo Spirito Santo: un altare di stile neoclassico, interamente in ceramica, con la mensa poggiante su colonne, ciborio a pianta circolare e cherubini capoaltare, già collocato presso la villa Folco Ricci alla Fontanassa, e in seguito ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] e di Firenze che si affidano alla Madonna, di mano dell'Holzmann. Quest'ultimo è artefice anche dello sportello del ciborio soprastante la mensa, antecedente (1698), ma armonicamente inserito, dove è narrata la leggenda del ritrovamento dell'immagine ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] che riconobbe la loro indipendenza.
Tra i lavori di cui si fece promotore sono da ricordare il completamento del ciborio e la costruzione del campanile della chiesa cattedrale di Cortona. Fu anche mecenate, seguendo in questo una radicata tradizione ...
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ciborio
cibòrio s. m. [dal lat. ciborium, gr. κιβώριον «ricettacolo fruttifero della fava egiziana, e coppa che ne ricordava la forma»; nell’uso eccles. «ciborio, tabernacolo»]. – 1. Tabernacolo marmoreo costituito da una copertura di varia...
conopeo
conopèo s. m. [dal lat. conopēum (con il sign. 1), gr. κωνωπεῖον, der. di κώνωψ -ωπος «zanzara»; cfr. canapè]. – 1. ant. Specie di cortinaggio un tempo in uso tra i popoli orientali per riparare i letti dalle zanzare. 2. ant. Velo...