Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] primo culto orientale introdotto nella religione pubblica romana nei primi anni del 2° sec. a.C.: il culto frigio di Cibele. Durante le guerre puniche, dietro consultazione dei libri sibillini, Roma ottiene dal suo alleato di Pergamo la pietra nera ...
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NICOMEDIA (Νικομήδεια, Nicomedia)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Izmit (Kocaeli) in fondo al golfo di Astakos, sulla Propontide (Mar di Marmara). Fu fondata da Nicomede I di Bitinia, figlio di [...] hanno rivelato parte di un vasto e ricco quartiere di abitazione vicino al porto; dagli scavi provengono una statuetta di Cibele (la Μήτηε di N.) e la splendida testa attribuita a Diocleziano ora al Museo Archeologico di Istanbul.
Bibl.: In generale ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] p. inoltre può avere le funzioni del palo sacrificale, o infine quelle di un’immagine aniconica di divinità (la p. nera di Cibele, trasportata da Pessinunte a Roma, quella di Afrodite a Pafo, la Ka‛ba della Mecca ecc.). I menhir, l’onfalo di Delfi ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] segnalano due templi: uno, eretto a sud del complesso forense oltre la cavea del teatro 3, è riferibile al culto di Cibele, stante le diverse statuette in esso recuperate insieme a un cospicuo nucleo di altre sculture; l'altro, a ovest dello xystòs ...
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TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] cui anch'esso si rifaceva.Oltre che nel mondo orientale, l'attributo delle protomi leonine, derivato dalle immagini della dea Cibele, è presente anche in quello romano, come testimonia il t. marmoreo proveniente dalla città di Luni (Torino, Mus. di ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] messe in luce in diversi punti della città: di divinità, Venere, Iside, Serapide, Vittoria, frammenti del trono di Cibele, teste di imperatori, Adriano, Antonino Pio, Lucio Vero.
Ma gli scavi di Th. hanno soprattutto rivelato ville, generalmente ...
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PARRASIO (Παρράσιος, Parrhasius)
M. Cagiano de Azevedo
Pittore greco. Egli stesso si dice, in un epigramma sottoposto ad un suo dipinto, nato ad Efeso da Euenor e allievo di suo padre ed efesio lo dicono [...] dei loro quadri corpi molli ed effeminati anziché virili e sani.
10) Megabyzos (Tzetz., Chil., viii, 398) altro sacerdote di Cibele, che taluno ha voluto identificare con il dipinto precedente (Ferri, Plinio, p. 155, nota).
Tra i dipinti di vario ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Lugdunensis
Sergio Rinaldi Tufi
gallia lugdunensis
Questa grande unità territoriale si allunga dal confine con la Narbonensis (la città [...] addirittura in due sedi, una “federale” (cioè di tutte le Gallie) e una “municipale” (cioè cittadina) e anche quello di Cibele. A Lutetia esisteva certamente, sull’Île de la Cité, un santuario singolare: fu dedicato (come ci informa l’iscrizione) a ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] - datata dai più in epoca antoniniana - è decorata a rilievo sul fondo interno con divinità cosmiche del ciclo di Cibele e Attis. La presenza della patera nella necropoli testimonia che ivi risiedeva una confraternita di fedeli di qualche culto ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania
Sergio Rinaldi Tufi
aquitania
Anche questa provincia, come le altre due delle Tres Galliae, venne a far parte dello Stato romano [...] una domus di Bordeaux risalente al I sec. d.C., è il più grande finora rinvenuto nelle Gallie. Il culto di Cibele, invece, non è attestato da monumenti così importanti, ma da altari taurobolici (legati all’uccisione rituale di tori) rinvenuti nelle ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
taurobolio
taurobòlio s. m. [dal lat. tardo taurobolium, gr. ταυροβόλιον, comp. di ταῦρος «toro» e tema di βάλλω «colpire»]. – Nel mondo greco-romano e orientale, il sacrificio di un toro, proprio del culto della dea Cibele; originario dell’Asia...