CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] destinata a custodire gli oggetti egizi della collezione Borghese. I lavori proseguirono fino all'ottobre 1782. Il motivo centrale è Cibele che versa i suoi doni sull'Egitto. La composizione dipinta ad olio su tela è circondata da una decorazione ...
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MARCHIORI, Giovanni
Massimo De Grassi
Nacque a Caviola d'Agordo, nel Bellunese, il 31 marzo 1696 da Marchioro e da Maria Maddalena Fent.
Primo documento ufficiale sulla sua attività è il contratto di [...] Venezia. Oltre a molti lavori per le chiese del territorio, spedì nel 1761 in Baviera le statue marmoree di Saturno e Cibele, a tutt'oggi nel parco del castello di Nymphenburg di Monaco. Tre anni dopo ricevette anche una richiesta della corte russa ...
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ALARI BONACOLSI, Pier Iacopo, detto l'Antico
Marco Chiarini
Nacque probabilmente in Mantova da Antonio "de Halari", che nella città aveva dimora, qualche anno prima del 1460. Ciò si può dedurre, come [...] Museum; altro esemplare a Berlino, K. Friedrich Museum (E. Maclagan); Putto, terracotta, ubicazione ignota (A. Venturi); Cibele, Firenze, Museo nazionale del Bargello (U. Rossi); Marco Aurelio a cavallo, Vienna, Kunsthistorisches Museum (J. Schlosser ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] a Bologna commissionato dal cardinale legato Bonifacio Ferrero.
I cinque affreschi bolognesi, che raffigurano Diana ed Endimione, Apollo, Cibele e Marsia e il Mito di Atteone, costituiscono un unicum nella produzione dell'artista. La loro riscoperta ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...]
A Dresda, dove visse nel 1781, lavorò assieme al Mazzolà all'adattamento e traduzione di opere teatrali come Atys e Cibele da Ph. Quinault. Uomini di peso intellettuale e sociale apparivano attratti, almeno nei tempi brevi, dal personaggio Da Ponte ...
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STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] e Mantova, Cinisello Balsamo 2003, pp. 405, 469, 485, 496, 504, 506-508; S. Parisi, Francesco Rasi’s “La favola di Cibele ed Ati”, in Music observed: studies in memory of William C. Holmes, a cura di C. Reardon - S. Parisi, Warren (Mich.), 2004 ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] stesso ciclo si colleghino altri disegni autografi di Peruzzi come la Lupa capitolina (Louvre), il Dio Tevere, il Carro di Cibele (British Museum) e il Giove capitolino (Windsor Castle, Royal Library).
Fu questo il momento nel quale Peruzzi dette il ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] i coevi dipinti di Ca' Rezzonico raffigurano soggetti mitologici (oltre all'Aurora nello scomparto maggiore, Nettuno, Vulcano e Cibele), ma a differenza di quelli mostrano una notevole qualità, un carattere di aerea levità e grazia tipicamente rococò ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] alari per Filippo IV. Curò da solo i modelli dei gruppi di Giove e di Giunone e abbozzò quelli di Nettuno e di Cibele, poi ultimati dal Ferrata e dal Guidi, che eseguì egregiamente le fusioni in bronzo: e sono questi gli ultimi capolavori suoi nel ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] complessa area santuariale destinata, come egli ha proposto convincentemente, al culto della Grande Dea Lemnos, assimilabile a Cibele, la Gran Madre anatolica, aveva probabilmente come suo nucleo centrale un tempio, distrutto dai Persiani nel 512 ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
taurobolio
taurobòlio s. m. [dal lat. tardo taurobolium, gr. ταυροβόλιον, comp. di ταῦρος «toro» e tema di βάλλω «colpire»]. – Nel mondo greco-romano e orientale, il sacrificio di un toro, proprio del culto della dea Cibele; originario dell’Asia...