ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] si distingue per una maggiore accuratezza della lavorazione. Pausania (VII, 17, 5) ricorda un antico tempio di Atena, un santuario di Cibele e Attis e le tombe dell'eroe Sostrato e di Oibota. Se ne dovrebbe dedurre che la città sia sorta nel luogo ...
Leggi Tutto
MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] A questo stesso gruppo si accosta pure la più ampia tela, realizzata nella medesima tecnica, con L’introduzione del culto di Cibele a Roma (Londra, National Gallery), richiesta al pittore all’inizio del 1505, tramite l’intercessione di Pietro Bembo e ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] di Attis sdraiato del II sec. d. C. ed un'urna cineraria di M. Modio Massimo, Archigallo, cioè sacerdote di Cibele; interessante, inoltre, un gruppo di tubi di condutture in terracotfa ed in piombo con iscrizioni che li datano rispettivamente ai ...
Leggi Tutto
Vedi AION dell'anno: 1958 - 1994
AION
L. Musso
(v. vol. I, p. 175). - Non divinità, ma concetto subordinato a quello di Chronos secondo la definizione datane in età classica da Euripide (Heracl., V. [...] , tav. 28c.
29) Milano, Civico Museo Archeologico. ― Lanx d'argento rinvenuta a Parabiago, illustrante il trionfo di Cibele e Attis all'interno di un articolato inquadramento cosmico (personificazioni degli elementi naturali), assegnabile all'ultimo ...
Leggi Tutto
Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (v. vol. VII, p. 1112)
F. Krinzinger
G. Tocco Sciarelli
Dopo l'attività di M. Napoli, nel corso degli anni '60, che portò alla scoperta di una serie di ambienti [...] richiesta degli abitanti di Coo riconosce l'asylìa dell'Asklepièion e partecipa alle feste in onore del dio.
Il culto di Cibele è stato ipotizzato sulla base del naìskos con dea seduta, mentre quello di Demetra è presupposto in base alla notizia di ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] si trovano ambienti dedicati all’amministrazione della città e religiosi, come attesta la presenza di un santuario di Afrodite e Cibele.
La vita della città resiste alla conquista romana e nella riorganizzazione della Macedonia nel 167 a.C. diventa ...
Leggi Tutto
Vedi ACROTERIO dell'anno: 1958 - 1994
ACROTERIO (v. vol. I, p. 55)
A. Delivorrias
P.Danner
Composizioni ornamentali. ―Gli a. centrali a motivi vegetali, già dalla metà del VI sec. a.C., si compongono [...] struttura dei tralci sono inseriti spesso elementi figurativi, una figura femminile nel calice di foglie, vittorie o un busto di Cibele.
Analogamente altri a., come p.es. le Nereidi nel tempio E di Corinto, forse in relazione con una Venere come ...
Leggi Tutto
Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] d. " XII (1927); G.L. Passerini, Vita di D., Firenze 1929; C. Pedrazzini, Le peregrinazioni di D., Torino 1939; F. Cibele, Il paesaggio italico nella D.C., Vicenza 1957²; A. Sacchetto, Con D. attraverso le terre d'Italia, Firenze 1955; C. Marchi, D ...
Leggi Tutto
. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] Fiere; la maggior parte delle sue qualità e dei suoi attributi è ereditata nella mitologia greca da Rea, altre da Cibele e da Artemide, quest'ultima ricollegata alla tradizione cnossia nel suo epiteto di Ariadne (la "santissima"), altre da Artemide e ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] i lavori di sistemazione presso Notre Dame; a Lugdunum (Lione) sono stati messi in luce l'odeon, il teatro, il tempio di Cibele, il foro, e si è ripreso lo scavo dell'anfiteatro delle Tres Galliae; così anche a Burdigala (Bordeaux), ecc. Gli ultimi ...
Leggi Tutto
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
taurobolio
taurobòlio s. m. [dal lat. tardo taurobolium, gr. ταυροβόλιον, comp. di ταῦρος «toro» e tema di βάλλω «colpire»]. – Nel mondo greco-romano e orientale, il sacrificio di un toro, proprio del culto della dea Cibele; originario dell’Asia...