TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] un t. cretese. Nelle teossenie si apprestano dei t. per alcune divinità, anche maschili (Zeus nell'antro Ideo: Porphyr., Vita Pyth., 17; Cibele e Attis in Atene: I. G., ii, 624 = ii-iii2, 1328), e questo a differenza del rito romano, dove il t. era ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. La Grecia insulare
Luigi Caliò
Aglaia Archontidou-Argyri
Lemno
di Luigi Caliò
Isola (gr. Λῆμνος; lat. Limnos) dell’Egeo settentrionale antistante la costa [...] periferia settentrionale della città di Chio, a Vrontados, si trova la Daskalopetra, che è stata identificata col santuario di Cibele. A Phana, dal porto profondo e sicuro, era l’importante santuario di Apollo Faneo che ha restituito notevoli resti ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] i coevi dipinti di Ca' Rezzonico raffigurano soggetti mitologici (oltre all'Aurora nello scomparto maggiore, Nettuno, Vulcano e Cibele), ma a differenza di quelli mostrano una notevole qualità, un carattere di aerea levità e grazia tipicamente rococò ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'ascesa della Chiesa di Roma
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il consolidarsi progressivo degli apparati ecclesiastici [...] qualcuno in modo diverso. Il suo caso è simile a quello di coloro che nutrono una fede irrazionale nei sacerdoti questuanti di Cibele o negli indovini, nei seguaci di Mithra e di Sabazio, o nella prima cosa che càpita, si tratti di un’apparizione di ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] canone di proporzioni), dove è ricca la messe di fabbriche, anche grandiose (nuovo Artemision di Efeso; tempio di Artemide-Cibele a Sardi). Nel quadro variegato dell'età ellenistica non è agevole trovare nell'architettura i guizzi di libertà che ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] alari per Filippo IV. Curò da solo i modelli dei gruppi di Giove e di Giunone e abbozzò quelli di Nettuno e di Cibele, poi ultimati dal Ferrata e dal Guidi, che eseguì egregiamente le fusioni in bronzo: e sono questi gli ultimi capolavori suoi nel ...
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LOCRI EPIZEFIRII (v. vol. IV, p. 668)
M. Barra Bagnasco
L. Vlad Borelli
La scelta di L. E. come tema del XVI Convegno di Studi sulla Magna Grecia è stata l'occasione per l'intensificarsi delle ricerche [...] particolare la stoà a U. Il Torelli insiste sull'aspetto dialettico dei due santuari, quello di Centocamere, dedicato ad Afrodite-Cibele con i suoi culti orientali della prostituzione sacra nella stoà a U extra moenia e nel tempio di Marasà e quello ...
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BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] complessa area santuariale destinata, come egli ha proposto convincentemente, al culto della Grande Dea Lemnos, assimilabile a Cibele, la Gran Madre anatolica, aveva probabilmente come suo nucleo centrale un tempio, distrutto dai Persiani nel 512 ...
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Vedi SPINA dell'anno: 1966 - 1997
SPINA (Σπῖνα, Spina)
N. Alfieri
P. E. Arias
N. Alfieri
P. E. Arias
Città etrusca della pianura padana, che le fonti letterarie indicano nell'antico delta del Po e [...] cratere della t. 128 valle Trebba, dove si snoda una scena di danza orgiastica in onore di Dioniso Sabazio e Cibele, assai importante dal punto di vista religioso, al Pittore di Kleophon, presente in un grandioso cratere con scena religiosa delfica ...
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MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] o altri ornamenti femminili e consistono in statuine, medaglioncini, placchette, con appendice in basso, raffiguranti Dioniso, Cibele, Attis, Afrodite, Igea, le Horai, Chirone ed Achille, Iside, Horus, Bes, busti di divinità, maschere, menadi ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...
taurobolio
taurobòlio s. m. [dal lat. tardo taurobolium, gr. ταυροβόλιον, comp. di ταῦρος «toro» e tema di βάλλω «colpire»]. – Nel mondo greco-romano e orientale, il sacrificio di un toro, proprio del culto della dea Cibele; originario dell’Asia...