GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] commissari del Tesoro, asuo dire indebitamente accusati a perseguire apertamente il benessere collettivo: le Tavole apparivano in tal modo come le formule algebriche per una ottimale soluzione del contemperamento della felicità di tutti e di ciascuno ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] vita comune, impegnati a seguire ciascuno nella propria condizione sociale modo tutto particolare sull'idea, allora nuova per l'università italiana, di dipartimento come strumento interdisciplinare di ricerca, mirata e di alta qualità, che, asuo ...
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CENCI, Beatrice
Luigi Caiani
Nacque a Roma il 6 febbr. 1577 da Francesco ed Ersilia Santacroce.
Francesco era uno degli uomini più ricchi di Roma, avendo ereditato dal padre Cristoforo un patrimonio [...] Giacomo, ma questi riuscì a trovare testimoni asuo favore, e fu prosciolto e Ludovico Cenci, che li reclamavano, ciascuno per proprio conto, in base al modo il grosso patrimonio.
Un presunto ritratto della C., attribuito a Guido Reni, è conservato a ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] capitano dei balestrieri, trovò modo di distinguersi nella guerra che di un pagamento asuo favore (maggio 1503) di 120 ducati "per suo nutrimento", corrisposto, e una compagnia di 150 cavalieri per ciascuno dei fratelli Guidone e Cesare.
La proposta ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] la richiesta che presidenti e generali americani venissero processati e condannati sulla base degli stessi principî fatti valere asuo tempo a Norimberga: richieste subito dimenticate e dunque nel fondo poco serie, ma che tuttavia mostrano come alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] elementi particolari, per quanto, ancora una volta, presi ciascunoa sé, questi elementi siano di un rilievo indiscutibile.
La ’opera del Denina certamente rispose, ciononostante, e sia pure asuomodo, all’attesa di una storia d’Italia, e vi rispose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 1906 al 1943, aciascuno dei quali egli premise lunghe introduzioni rigorosamente anonime. Non si limitò a un lavoro di editing rispetto alla quale costituiva, asuomodo di vedere, un grande progresso. Aprì «La critica» a Volpe, che vi pubblicò ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Dio e il vedere della Madonna, tra scienza e visione, è, asuomodo, molto eloquente)56.
Il rapporto del fedele con la sfera del nazione a nascere «a un tempo [con] la supremazia ideologica e culturale della Chiesa», sicché in futuro ciascuno dei ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Penisola nel sistema sabaudo: anch’essa una soluzione asuomodo pasticciata, ma che sarebbe stata stravolta, assai «che egli propone», sia per lasciare l’illusione che ciascuno continuasse a essere un «ministro del Re», sia per non sovraordinare ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] tradizione cinese, che finisce con l'assimilare asuomodo l'eredità buddhista durante la fioritura culturale nelle loro contraddizioni, al fine di produrre dottrine coerenti per ciascuna scuola.
La scuola Tiantai
La scuola Tiantai (in giapponese ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...