SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] due uomini che lottano reggendo sul capo ciascuno una situla. Ma è anche un fatto s. a zone figurate, peculiare di Este III e di Hallstatt II ha tuttavia il suo esempio preromana. Sembra accertato ad ogni modo che, se non il materiale centro ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] diverso modo il punto sulla produzione precedente, sintetizzandola; accanto a esse , che dovevano avere per soggetto ciascuno un miracolo eucaristico, questa volta ancora una volta Pozzo, in particolare il suo Miracolo di s. Siro per il duomo di ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] del M. e di B. Schmitz, assegnando aciascuno di loro un premio in denaro e disponendo della commissione giudicatrice, ma al suo lavoro venne preferito quello di del restauro, essere stata condotta in modo forse eccessivamente drastico; va tuttavia ...
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ARSENALE
H. Kähler
G. Guidi
Con questo termine, di origine araba, in riferimento all'antichità, si sogliono definire non specificamente, come nelle lingue moderne, "i luoghi dove si fabbricano i navigli [...]
Il tipo di a. ellenistico trova il suo più chiaro esempio nell'a. di Pergamo: da colonnati. Ma ciascuna cella aveva un tetto proprio a due spioventi: le incendi; regolare le proporzioni degli ambienti in modo che vi possano essere accolte anche le ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] rigore accademico che in qualche modo mitiga l'esuberanza compositiva vari piroscafi e, all'intemo di ciascuno di essi, nei vari ambienti) la che da più parti erano state rivolte al suo eperato, a una concezione dell'architettura, ad una scuola - ...
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BIBBIA DEI POVERI
G. Schmidt
In ambito storico-artistico, a partire da Heinecken (1769), si intende con l'espressione di B. dei poveri (lat. Biblia pauperum) un trattato, diffuso soprattutto in Germania [...] che quando Abramo alzò la spada per sacrificare suo figlio un angelo del Signore glielo impedì foglio; su questo e su ciascuno dei successivi sono raffigurate due base allo schema della pagina, vale a dire secondo il modo in cui le singole serie di ...
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RĀS SHAMRAH
P. E. Pecorella
S SHAMRAH Il promontorio di R. S., il "capo del finocchio", nella Siria settentrionale, è una elevazione del terreno di 30 m circa, estesa per 36 ettari, su un nucleo roccioso [...] intorno, distante circa un chilometro dal suo porto, ha fornito dati e risultati assai che lo Schaeffer tende a dividere in tre fasi ciascuno sulla falsariga della cronologia di Sesostris I, dando così modo allo Schaeffer di postulare una effettiva ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] da transenne vetrate, e con una porta da ciascun lato. A coronamento di tutto il coro corre il fastigio zona, opponendosi in modo vigoroso alle manomissioni totali che "... ha esposto al pubblico un suo progetto per dimostrare possibile e molto più ...
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Vedi THAMUGADI dell'anno: 1966 - 1997
THAMUGADI
P. Romanelli
Città romana della Numidia. Fondata nel 100 d. C. come colonia militare da Traiano (colonia Marciana Traiana Thamugadi), sorse ex novo in [...] furono o diversamente delimitate o raggruppate in modo da consentire la costruzione di edifici e E era la basilica, disposta con il suo asse parallelo al portico del Foro: a due cortili a colonne, pure a semicerchio: le botteghe, cinque per ciascuno ...
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PUCELLE, Jean
P. Réfice
Miniatore attivo a Parigi e nella Francia settentrionale entro gli anni quaranta del 14° secolo.Lo studio dell'opera di P. prese avvio nel secolo scorso, a seguito della scoperta [...] di Saint-Jacques-aux-Pèlerins. Il suo ultimo lavoro, agli inizi del quarto ciascuno un filatterio, rispettivamente recante il testo della profezia e quello dell'articolo aa più riprese citazioni tratte da architetture e pitture in special modo ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...