BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] a cessare) e quindi furono accolti nel canone i libri: Salmi, Proverbi, Giobbe (libri poetici), Cantico dei Cantici, Rut, Lamentazioni, Ecclesiaste, Ester (gruppo dei "Cinque rotoli", Měgillot, letti ciascuno ; il suo sermone, In tale modo il codice ...
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Restauro e conservazione. La legislazione e la tutela
Raffaele Tamiozzo
Jukka Jokilehto
Rossella Colombi
Cristina Menegazzi
La legislazione e la tutela in italia
di Raffaele Tamiozzo
Il concetto [...] presentazione dei frammenti architettonici in modo pittoresco. A Roma un piano di del parco con servizi, al suo coordinamento e alla sua integrazione con regola l'esportazione, dal territorio di ciascuno degli Stati firmatari. Esso contempla, ...
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TEATRO e ODEON (ϑέατρον, theatrum)
P. E. Arias
1. - La parola ϑέατρον, derivata quasi sicuramente dal verbo ϑεάομαι ("guardo, sono spettatore"), indicò in origine soprattutto la massa degli spettatori, [...] obliquamente rispetto al precedente in modo che un angolo inferiore di ciascuno di essi tocchi la fronte 23; Val. Max., ii, 4, 6) e poi nel 58 a. C. ad opera dell'edile Scauro nel suo grande teatro ligneo (Plin., Nat. hist., xxxvi, 114).
Per quanto ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente [...] a sinistra; in linee orizzontali o in colonne verticali (gli animali e i personaggi guardano sempre verso l'inizio della riga) - in ogni caso i segni sono disposti in modo da occupare una serie di quadrati successivi, e ciascuno per suo mezzo ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] (1024-1039) e poi con suo figlio Enrico III (1039-1056). 1961). Chi si è opposto in modo esplicito a questa tendenza critica è stato Salvini ( e il Reno, Liegi e la Mosa; e sotto ciascuna voce vengono presentate opere di varia tecnica.Forse si può ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] rivelate, oltre a intersecare la teoria del museo e forse in certo modo la sua cuore della problematica del museo e del suo ambiente e ciò mentre la museologia si era previsto che alla riproduzione di ciascuno fosse aggiunto un commento antiquario e ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (μάρμαρος, marmor)
A. Moretti
J. B. Ward Perkins
Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli [...] giallo chiarissimo, in qualche modo somigliante alle penne dei colombi 152 ss.). Durante la prima metà del I sec. a. C. il suo impiego in edifici pubblici divenne più comune, ed un ben di cavare blocchi singoli, ciascuno per un impiego particolare, ...
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Design per tutti
Renato De Fusco
Il titolo è in primo luogo un auspicio, quello che in futuro si abbia una maggiore qualità diffusa dei beni di consumo nella sfera sociale più vasta, vale a dire nella [...] e ciò che si conservava, oltre a riguardare meno articoli e un minor numero di ciascuno di questi, era una più prodotto che contenga anche il suo imballaggio, in modo da realizzare una produzione che non dia luogo a rifiuti.
Un esempio emblematico ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] corrisponde in realtà a ciò che sta avvenendo in questi anni, e che ciascuno può constatare. In l’architetto a comprendere le nuove condizioni della propria disciplina e ad agire in modo consapevole e utile, riguarda la natura del suo ruolo, ossia ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] lavorarono ciascuno una metà di un Apollo in bronzo, l'uno a Samo, l'altro a Mileto in modo che p. 996). H.2, p. 106; Mo., n. 122; A., p. 68. Non può dirsi con certezza se la a. in suo onore sia stata eretta dopo la prima vittoria tra gli ἄνδρες (532 ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...