BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] tutto il partito, in un modo o nell'altro, aveva partecipato al dibattito sul XX congresso e sui fatti d'Ungheria, mentre non si trova una sola compiuta riflessione del B. su questi argomenti. Militavano poi asuo favore l'esperienza maturata nel ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] gran talento del riformatore è quello di menare il popolo in modo che faccia da sé quello che vorresti far tu" (cap. il popolo a parte di tutti i segreti dei saggi... ciò che veramente è necessario in una città è che ciascuno stia al suo luogo, cioè ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] cugino di suo padre, era vicino alla morte, il G. pensò di sollecitare asuo favore la 1512).
Il soggiorno spagnolo diede modo al G. di osservare il comportamento venti cittadini costretti a prestare non meno di 1500 fiorini ciascuno e in ottobre ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] modo C. realizzava a Roma quella abolizione delle fazioni e delle clientele che tenterà di estendere a tutta l'Italia e la cui esistenza, nel suo di una classe sociale definita senza alcuna ambiguità. Ciascuno di loro si distingue invece per la sua ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] tratto di territorio abbastanza vasto, dove asuo agio si possa muovere, dove sia libero cosa a scopo di guadagno […]. Principalissimo poi tra i loro doveri è dare aciascuno la offrirono al mondo cattolico un nuovo modo di confrontarsi da un lato con ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , ma il Rospigliosi ebbe presto modo di mostrare che la migliore politica Rospigliosi non aveva serie alternative: erano asuo favore la Spagna e la Francia, fonti diverse decine di migliaia di scudi ciascuno, cioè somme che il "nepotista" Alessandro ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] potenti collaboratori del D. - ciascuno dei quali aveva un "suo" piano e "sue" aspirazioni e con Firenze - il D. aveva fatto procure asuo nome per Azzo da Correggio e per Guglielmo da acquartieramento ferì per il modo in cui avvenne il sentimento ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] a Lorenzo de' Medici per consultazioni sull'evolversi degli eventi a Milano, lo invitò a far da padrino asuo figlio Ferrante e mandò truppe a punto di vista dinastico. Ciascuno fu accompagnato da spettacoli evitando in tale modo la vendetta francese ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] di Roderigo di Castiglia, di nuovo senza pronunziarne il nome [Aciascuno il suo, in Rinascita, XVII (1960), 6, pp. 437-439 cos’è il craxismo. L’incarico comunitario gli diede modo di avere frequenti contatti e stringere amicizie con i leaders ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] , che si erano uniti a lui sin dal 1392-93. Il suomodo d'agire può essere esemplificato dalla cattura di ducento cittadini di Chieri, i quali vennero poi rilasciati dietro il versamento del riscatto di 80 fiorini per ciascuno, "et sic vacuata est ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...