SONNO E VEGLIA
Gian Franco Rossi
. Con i termini di s. (XXXII, p. 145) e v. vengono definiti due stati fisiologici comuni a tutti gli animali, obiettivamente caratterizzati rispettivamente dalla perdita [...] sia quantitative che si verificano nell'ambito di ciascuno stato. La stessa differenziazione tra di essi 5. Lo stato di v. visto nel suo insieme, cioè come risveglio dal s., a quello della veglia. Si tratta tuttavia probabilmente di un modo diverso ...
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GERIATRIA
Elio Musco
(App. III, I, p. 727)
La g. è una scienza medica di recente costituzione − il primo libro di testo, Medicina geriatrica, è stato pubblicato nel 1943 da E. J. Steiglitz (Brocklehurst [...] o del congiunto danno luogo molto spesso a una situazione di solitudine o di danno, la riabilitazione ha contribuito in modo sostanziale all'emergere di una metodologia di un paziente anziano, ciascuno di questi compiti merita una del suo potenziale ...
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RADIOBIOLOGIA (App. III, 11, p. 550)
Giovanni Silini
L'azione biologica delle radiazioni può essere visualizzata secondo stadi temporali successivi di durata molto variabile. Nel corso dello stadio fisico [...] si fonda sull'assunto che, a parte la densità, i valori problematiche poste da ciascuno di questi diversi un tempo molto lungo il suo effetto finale è quantitativamente minore di assenza d'irradiazione. Il solo modo di provare un'associazione tra la ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924)
Carlo ERRA
Diritto interno. - Le norme che disciplinano in Italia la produzione, il commercio e l'impiego degli s. sono attualmente contenute nella l. [...] parere su tutte le questioni sottoposte al suo esame (art. 2). Il ministro in quantità totale non superiore a g 2 per ciascuno di essi); paglia di papavero della sostanza prescritta e l'indicazione del modo di somministrazione o di applicazione nei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] salvezza.
I tratti di questo quadro si modificano in modo radicale proprio a partire dal XII sec.; resta però il coordinamento tra che parte dallo studio del temperamento di ciascun uomo, così come esso emerge dal suo cielo di nascita, e dunque si ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] po' come tentare di definire l'essere umano, il suo essere nel mondo, la sua identità. L'uomo tutti i pezzi necessari per far in modo che cammini, che mangi, che respiri, 30). Bichat arrivò a individuare ventuno tessuti, ciascuno diverso e dotato ...
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La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] pesante, tipicamente l'235U, che in tal modo si trasforma in 236U. A sua volta, l'236U può dividersi in due due radiazioni gamma da 511 keV ciascuna, emesse a 180° l'una rispetto all'altra solo per 12-16 ore prima del suo esaurimento, e l'alto costo di ...
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La fecondazione assistita: una sintesi comparativa
Bartha M. Knoppers
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Lori Luther
(Faculté de Droit, Université de Montréal, Montréal, Canada)
Addentrarsi [...] 1996), definiva in modo analogo le tre fasi di sviluppo menzionate sopra, ma riferiva aciascuna di esse la qualifica un rifiuto al trasferimento di uno zigote soltanto sulla base del suo sesso è stato ritenuto incoerente con i principi del rispetto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] di un patto, ma è ancora Dio, attraverso Suo Figlio, che dona la salvezza dell'anima e anche in 300 brevi capitoli, ciascuno dei quali dedicato a un'affezione morbosa, gruppi comuni, e, grosso modo, omogenei, a formare delle sottosezioni; di solito ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] di assicurare ai sudditi il più alto livello di benessere e di sicurezza possibile. In concreto ciascun governante interpretava amodosuo questo programma e decideva, con l'aiuto dei suoi consiglieri, come raggiungere l'obiettivo. Gli obblighi ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...