GODEPERTO
Vasco La Salvia
Figlio del re longobardo Ariperto I, G. apparteneva alla cosiddetta dinastia bavarese dei regnanti longobardi: suo nonno paterno, Gundoaldo duca di Asti (m. circa 615), e la [...] ambedue giovanissimi - si affermarono in qualità di re ciascuno in una propria capitale, Milano per il primo si rivolse a Garibaldo, duca di Torino, incaricandolo di organizzare in suo favore l è riportata nelle fonti in modo talmente evidente che si ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] Tambosi, vescovo di Ravello, e alla morte di questo suo successore, il 25 sett. 1570. Il F. fu consacrato particolarmente.
Il modo di procedere del regimine ecclesiarum, pubblicati a Roma da V. Bolani degli Accolti nel 1581. Ciascuno di essi è ...
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BURCE (Burci), Salvo
Christine Thouzellier
Nacque a Piacenza, di nobile famiglia, tra il XII e il XIII sec.: l'unica data certa della sua biografia sembra il 1235, anno in cui compose il trattato antiereticale [...] da Dio, divenuto Satana, il giorno del suo peccato, avrebbe ideato con altri due spiriti gli degli adepti a credere segretamente a due crocifissioni, con cui ciascun Dio ha cercato incaricato di recuperarle. Ad ogni modo, ogni anima creata dal Dio ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] parte del Senato e del doge e il modo in cui il Castro compose la vertenza, si guadagnò elogi per il suo valore militare. Tornato a Napoli con il grado di ciascuno al governo di un viceré, dal duca di Mondéjar al duca d'Alba (si veda l'edizione a ...
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BORGHESE, Niccolò
Gaspare De Caro
Nacque a Siena intorno al 1490 dal giureconsulto Bernardino di Niccolò e da una Pantasilea, non meglio identificata; apparteneva a una delle più illustri famiglie della [...] in qualche modo compromesso a loro a Ferrara e il Piccolomini li precedette addirittura a Parigi. Arrivato alla corte francese il 25 novembre, il B., appena assolto al suo compito, fece subito ritorno aa cattivo essere... in maniera che ciascuno ...
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FEBO da Pergola
Raffaella Zaccaria
Le notizie su F., medico e professore di medicina, sono piuttosto limitate e circoscritte ad alcuni momenti della sua vita. Dovette nascere a Pergola (od. prov. di [...] 'anno dovette iniziare, in effetti, il suo insegnamento a Perugia, dove la sua presenza all'università modo acquisita ("scripsi quod vidi") spinse F. a compilare è suddivisa in undici capitoli, ciascuno dei quali affronta questioni diverse, mentre ...
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CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] con Bernardo di Castiglione e Gregorio Da Terrile: aciascuno di essi venivano affidati cento fanti forestieri per il hanno notizie. Ma certo dovette in qualche modo compromettersi, dato che il suo nome, con quello dei cugini Leonardo Calissano ...
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BARLACHIA (Barlacchia, Barlacchi), Domenico
Ada Zapperi
Visse nella prima metà del sec. XVI a Firenze ove svolse l'attività di pubblico banditore, ma soprattutto quella più spigliata e non meno impegnativa [...] cittadina, se Filippo Strozzi, un suo abituale anfìtrione, poteva indirizzargli quattro sonetti modo che il Barlacchi et li altri strioni... se ne tornarono con una borsa piena di scudi per ciascuno" (cfr. La magnifica et triumphale entrata ... ).
A ...
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DANIELE da Vicenza
Ambrogio Maria Piazzoni
Assai poco si conosce di questo frate domenicano vissuto nel sec. XV. Le fonti lo ricordano sempre in modo laconico, e non forniscono informazioni sufficienti [...] modo preciso quali furono gli avvenimenti principali della sua vita e quale fu la sua carriera. Di certo si sa soltanto che nacque asuo confratello di quarant'anni più anziano di lui e forse suo maestro, morto a sia dovuta aciascuno dei due autori ...
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BERTUCCIO, Nicola (Bertruccio, Bertrutius, Bertucci, Vertuzzo)
Mario Crespi
Scarse e frammentarie le notizie sulla sua vita: nacque probabilmente in Lombardia da Rolandino, della nobile famiglia Rolandi, [...] Continuatore delle idee innovatrici del suo maestro, il B. coriffibuì a Lione nel 1509, e ancora nel 1512 e nel 1518; un'ediz. di Colonia è del 1537), raccolta sistematica delle malattie delle varie parti del corpo e del modo di curarle: di ciascuna ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...