CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] garanzie di imparzialità. Ciascuno dei due podestà riteneva allo stesso modo nei confronti dei cittadini bolognesi. Ed è proprio a Modena che incontriamo allo scadere del suo mandato podestarile, andò a ricoprire la medesima carica a Verona, dove si ...
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D'AMELIO, Luigi
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 1° giugno 1893 da Raffaele e da Emma Flotes. Conseguita la maturità classica, nel 1911 si iscrisse alla facoltà di ingegneria civile della città natale. [...] a 4 cilindri in linea a duplice espansione, con due cilindri ad alta pressione e due, quelli intemi, a bassa.
Ciascunosuo albero modo conveniente i modesti salti termici disponibili (al massimo da 90° C a 15° C), non sarebbe convenuto un'impianto a ...
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CASALI, Aloigi (Luigi) Battista
Franco Cardini
Nacque tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1383 da Niccolò Giovanni di Francesco e da Alda di Guido da Polenta, signore di Ravenna. Essendo morto [...] che il suo prozio Uguccio si fu imposto quale cosignore di Cortona; pare che il suo rientro in città si debba ascrivere a circa il 1389 dai Perugini ai Salimbeni ai Bostoli), che avevano ciascuno le loro aderenze in Cortona, incoraggiavano alla ...
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CODA (Codi), Benedetto
Daniela Scaglietti Kelescian
Sono incerte le origini della famiglia di questo pittore, che, documentato a Rimini, fu a capo di una bottega attiva nella regione e nelle vicine [...] opera, spostare piuttosto sul suo nome una rovinatissima e critica, anche se non sempre in modo del tutto convincente, alcune attribuzioni: " "in guisa che a fatica potrebbono li professori distinguere le opere di ciascuno se non vi avessero ...
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CARLINO, Marco Antonio (Ateneo)
Claudio Mutini
Sull'incertezza che può sussistere circa il nome è lo stesso C. a fornire spiegazioni: in un capitolo della sua opera, La grammatica volgar dell'Atheneo [...] manifestamente sotto ciascuno di questi volgare e il diverso modo di reggenza. Per l'apparato del volgare. Fedele al suo schema di contaminazione esercitata al livello , pp. 108 ss.; M. Corti, M. A. A. C. e l'influsso dei grammatici latini sui primi ...
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GIOVANNINI, Sebastiano
Alessandro Porro
Nacque a Bologna l'8 marzo 1851 da Paolo e da Annunziata Grandi, e nella sua città nel 1877 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò allo studio della dermatologia [...] dei follicoli nella depilazione ed al modo di generarsi dei peli nuovi, in 20; Sopra tre peli bigemini fusi ciascuno in un fusto unico, in a termine e pubblicato dal suo allievo A. Fontana: Peli semplici e composti canicolati in parte con papilla a ...
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ISOLANI, Isidoro
Silvano Giordano
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano (nelle sue opere si definisce "Mediolanensis" o "de Mediolano"). La data approssimata della nascita può essere dedotta [...] da Siena, il testo contribuì in modo determinante alla devozione per s. Giuseppe in a Milano, dove nel 1517 pubblicò il De imperio militantis Ecclesiae (Gottardo Da Ponte), considerato il suo capolavoro teologico.
Diviso in quattro libri, ciascuno ...
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CASALIS, Goffredo
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Saluzzo il 9 luglio 1781 da Bartolomeo e da Anna Enrico; di umili origini, orfano di padre a un anno (12 nov. 1782), fu avviato ben presto alla vita [...] ciascuna città e di ciascun borgo; il ministro della Guerra mise a sua disposizione un ampio materiale cartografico e statistico e il C. ebbe modo Torino 1835) si difese dalle accuse mosse al suo lavoro.
La replica incorse nella censura della " ...
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CIERA, Agostino
Laura Giannasi
Nacque dal banchiere veneziano Bernardo e da Elisabetta di Geri Nicolosi, probabilmente nel primo decennio del sec. XV. Giunto a maturità il C. svolse, autonomamente rispetto [...] non erano sufficienti a procurargli questo privilegio.
In effetti il modo con cui aver indebitamente accreditato 300 ducati a favore di Bartolomeo Lion, suo genero, dal conto di a conventi e persone (ma i due legati più Cospicui, 200 ducati ciascuno ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] e degli Estensi. Qui il L. ebbe modo di misurarsi, sempre con successo, con i più richiamò nella città scaligera e lo volle suo consultore. A Verona, dove fu di nuovo educatore canti di 150 ottave circa ciascuno, secondo la ripartizione per stagioni ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...