DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] circolo politico-letterario, "ove a giorni alterni ciascuno era obbligato leggere libere in volume a Catanzaro nel 1906.
A detta dello stesso D., il suo lavoro sarebbe ultimo di Bala; e lo stesso grosso modo può dirsi dei seguenti studi: G. Petrotta ...
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PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] particolar modo quello ciascuno un candelabro; e a un braciere di coccio dorato da cui usciva un fumo, poco voluttuoso, di mirra e di incenso, tal quale nelle chiese al momento della benedizione del Santissimo» (p. 95).
Nelle critiche mosse al suo ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] abitualmente posseduto da una si alta opinione del suo rango che riguarda tutto il resto della ciascuno i propri diritti e prerogative, anche se appare, solo accennata, l'aspirazione del C. a vedere un'ecclesia unita, rimoralizzata, e in tal modo ...
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GUERCIO, Folco
Enrico Basso
Figlio del console Guglielmo, il G., che possiamo presumere nato a Genova negli ultimi anni del XII secolo, è uno dei membri meno documentati dell'importante famiglia di [...] , si riavvicinò in modo esplicito alle uniche due potenze che, a fianco di Milano, ancora Savona, il G. e il suo collega rientrarono trionfalmente in Genova con altro per le quattro "compagne deversus burgi", ciascuno con un seguito di 25 armati e 600 ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] delle Cornacchie, il G. ebbe modo di collaborare alla realizzazione delle due parte della sua attività al G. e a un altro suo allievo, C. D'Alessandri. Con una ruoli in questo sodalizio, nel quale ciascuno poteva comunque svolgere lavori in proprio, ...
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FETTI, Giovanni
Gerd Kreytenberg
Figlio di Francesco, fu attivo come scultore a Firenze tra il 1355 e il 1386, anno in cui fu costretto ad interrompere l'esecuzione di due statue delle Virtù, per la [...] di uno si era soliti assegnare aciascuno incarichi specifici) della decorazione architettonica. statua nel 1382-84 immediatamente prima del suo lavoro per le Virtù della loggia dei non sono ancora stati studiati in modo approfondito. È noto che all' ...
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GIACCHI, Michele
Mario Di Napoli
Figlio primogenito di Biagio Maria e Maria Cristina Tiberio, nacque a Sepino, in Molise, il 10 apr. 1805 in una famiglia di proprietari e liberi professionisti che era [...] Garibaldi, contribuendo in tal modo alla pacifica transizione del Maestà Vostra, col suo allontanarsi da Napoli, avrà risparmiato a questa città, che grazie alla sua posizione, ciascuno dei tre figli maschi si avviò a una brillante carriera pubblica ...
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GOIRAN, Ildebrando
Marco Germignani
Nacque a Torino, il 14 giugno 1882, da Giovanni e Irma Lazzarini.
Il padre, ufficiale di fanteria, rivestì alte cariche nelle forze armate e venne, infine, nominato [...] guardiamarina nell'aprile 1902. Il suo primo imbarco in qualità di ufficiale modo di mettersi in luce nell'estate del 1912, quando fu designato comandante di spiaggia aciascuno, e, infine, il "MAS 20", motoscafo armato su cui, oltre ai motori a ...
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BUONAMICI, Giovanni Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Prato nel 1592 da Piero di Bonamico e da Livia Camesecchi. Avviato dal padre allo studio delle leggi, si addottorò probabilmente a Pisa. In una [...] giacché ciascunoa sua volta, oltre a chiedere al B. alcune informazioni sullecorrenti oceaniche che si riprometteva di utilizzare nel Dialogo dei massimi sistemi, lo incaricava di sottoporre alla corte spagnola un suo talvolta in modo non conforme ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] rigettare qualsiasi ipotesi circa il suo insegnamento nello Studio di Napoli in due libri di venti capitoli ciascuno, ebbe immediatamente grande rinomanza e per . A parte alcune novità di secondaria importanza, esaminate e illustrate in modo rapido ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...