MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] del M. e di B. Schmitz, assegnando aciascuno di loro un premio in denaro e disponendo della commissione giudicatrice, ma al suo lavoro venne preferito quello di del restauro, essere stata condotta in modo forse eccessivamente drastico; va tuttavia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] vari scenari del commercio internazionale (p. 19), in modo analogo a Jean-François Melon che, nel suo Essai politique sur le commerce (1734), aveva inventato Paesi immaginari, ciascuno specializzato nella produzione di un certo bene, e aveva ...
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Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] modo libero e incondizionato, i propri impulsi libidici, né è sufficiente un apparato di contenzione esterna. Occorre che, all'interno di ciascuno tale tensione, il suo oggetto nel mezzo che stessa naturale puntualità con cui a un certo punto, dice ...
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JUVALTA, Erminio
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Chiavenna, in Valtellina, il 6 apr. 1862 dal barone Corrado e da Teresa Sacchetti. Frequentò il ginnasio presso l'istituto religioso Gallio di Como, il [...] naturali. Lo J. fece proprio il suo insegnamento e ne sviluppò sia gli p. 297). In questo modo lo J. arrivava a concludere che dobbiamo supporre una ecc.) sono le condizioni della possibilità che ciascuno persegua i propri valori morali personali. Per ...
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DOLFIN, Francesco
Piero Scarpa
Appartenente alla nobile famiglia veneziana, era figlio di Giovanni (Zuanne) del fu Gregorio del fu Dolfin. Ignoriamo la data della sua nascita, che solo in via presuntiva [...] sottoponevano la rocca, si acconciò suo malgrado a trattare. Il 29 aprile uscì dal anche la popolazione locale, ma trovando il modo di non sollevare malumori: ove non fosse , ciascuno dei quali armato di una bombarda e con due balestrieri a bordo ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] al L. e a Simone Dal Pozzo, vescovo di Catania, il compito di fare in modo che tutti i a ognuno di loro e di ridefinire la quota di censo e il servitium dovuti da ciascuno Atene Ludovico Aliotti prima del suo trasferimento a Volterra. Nel maggio 1405 ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] 'A. diventò anche il capo e in certo modo il centro di tutta la famiglia Amasei: a compendio notado per mi Gregorio Amaseo suo fradello)edita dal Ceruti, pp. in quasi tutta la bibliografia relativa aciascuno dei suoi membri. Una presentazione ...
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CARIONI, Battista (Battista da Crema)
Sosio Pezzella
Nacque a Crema tra il 1450 e il 1460 dalla nobile famiglia dei Carioni.
Si ignorano i nomi dei genitori, ma il padre esercitava presumibilmente l'arte [...] dottrinari del C. è contenuta in un altro suo scritto apparso a Venezia nel 1531, Opera utilissima della cognitione et vittoria et modo di contemplare quella per imitarlo e Lo Specchio interiore opera divina per la cui lettione ciascuno divoto ...
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CARDUCCI, Baldassarre
Paolo Malanima
Nato a Firenze nel 1456 da Baldassarre (dei Signori nel 1455) di Niccolò e da Caterina Ginori, fu battezzato col nome di Giovan Francesco. In ricordo del padre, [...] ai due partiti avversi di scegliere ciascuno un difensore. Le due famiglie, C., all'indomani del suo rientro a Firenze, sono l'aperta che durante il viaggio alla volta della Francia trovava modo di confermare in un colloquio con Andrea Doria. ...
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PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] modosuo compito, tornò a dedicarsi esclusivamente all’Assonime. A presiedere la Confindustria andò allora Giuseppe Volpi.
Qualche anno dopo, trovandosi a comparare i due leader industriali e gli orientamenti espressi dall’organizzazione da ciascuno ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...