FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] riparazioni da apportare aciascuno, nella nomina e è inserita, con funzione di mastio, in modo da controllare il cortile d'ingresso e il in quo solitus erat bibere" (Schramm, 1955). Nel suo insieme l'opera appare oggi costituita, oltreché da una ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Terzi, ciascuno dei quali veniva in tal modoa identificarsi in uno degli Ordini primari; del resto a Francescani ., Siena 1906 (19742); R. Caggese, La repubblica di Siena e il suo contado nel sec. XIII, Bullettino senese di storia patria 13, 1906, pp ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] modo di stipare e concentrare il racconto entro le superfici asuo esempio si modella di fatto aciascuno compare infatti un'affollata popolazione di figure mostruose, con ornati fitomorfi, unitamente a eleganti statuette e a una serie di placchette a ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] potesse essere riservato al papa e al suo legato. L'altare maggiore della chiesa superiore secondo quarto del Trecento, in ogni modo posteriore al 1317, poichè che fra i scene ciascuno - dell'Antico (a destra) e del Nuovo Testamento (a sinistra), ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] , ma lavorabile in modo tale da ricavarne larghissimi pannelli, sostituì a volte l'a. nel corso dell' un suo fratello o figlio sono gli autori di due cofanetti (Kühnel, 1971, nrr. 40,43). Gli a. con tondi intrecciati, ciascuno dei quali racchiude un ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] artistiche. È in tal modo che l'arte g. esprime, almeno sino a tutta l'età classica, il suo profondo contenuto etico: superando riferita al decennio attorno alla data indicata. Per ciascuno degli artisti menzionati, la presente Enciclopedia contiene ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] da una corte, comprendenti ciascuno una grande aula: la suo aspetto solo da fonti iconografiche seicentesche, presentava al piano superiore una serie continua di archi a formare una vera e propria galleria che percorreva l'intero prospetto, in modo ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] , sono qui fusi in modo nuovo e geniale. Particolarmente frati), ciascuno seduto in uno scranno e intento a leggere o Tomaso da Modena e l'Europa, in Tomaso da Modena e il suo tempo, "Atti del Convegno internazionale di studi, Treviso 1979", Treviso ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] . Due grandi figure femminili sono sedute aciascun lato della scena, gaia quella di suo soffio vitale, i propri piccoli nati morti). Allo stesso modo non sono considerati in questa sede gli spiriti degli alberi, evocati e talvolta raffigurati a ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] Sainte-Colombe a Sens, di Saint-Bénigne a Digione, ma soprattutto, in modo anche più (965-1002). I diritti di Ottone Guglielmo, suo figlio adottivo, da lui designato come erede, vennero ciascun lato, da due cappelle orientate e poco profonde. A ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...