LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] scelto in modo che aciascun chiodo non risulti inferiore aa cassone. Se l'altezza della sezione è rilevante, l'anima è costituita da una doppia serie di tavole accostate l'una all'altra ed inclinate nei due sensi di 45° sull'asse della trave; al suo ...
Leggi Tutto
PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] di spazi racchiusi, dotati ciascuno di definizione autonoma. Subito Beihai ("Lago del nord") il suo palazzo. L'affascinante impianto urbano che in modo da rafforzare l'antico asse imperiale, con una scelta disinvoltamente contraria a quella iniziale ...
Leggi Tutto
Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] suo regolamento di attuazione, decreto del Ministero dei Lavori pubblici nr. 236 del 14 giugno 1989, il concetto di b. a. e le conseguenti esigenze di ciascuno. Il passaggio culturale che si Occorre consentire a tutti di esercitare, in modo autonomo, ...
Leggi Tutto
ZODIACO (gr. ζῳδιακὸς κύκλος; lat. signifer orbis, zodiacus, ted. Tierkreis)
Pio Luigi EMANUELLI
Pietro Toesca
È, sulla sfera celeste, la zona delimitata dai due cerchi paralleli all'eclittica, che [...] è raggiunto, all'incirca, soltanto da Venere.
Nel sec. IV a. C., quando gli astronomi e i filosofi greci fondarono le basi modo:
Il Sole, nel suo percorso apparente annuale attraverso le costellazioni zodiacali, rimaneva circa un mese in ciascuna ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] mai attribuito al dongione nel suo complesso, nonostante che il suo nome alluda in modo evidente al concetto di dominio ed probabilmente ciascunaa una grande famiglia e affiancate da un castrum di rifugio (Herrmann, 1966; 1973). Comune a questi ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 724, in pieno dominio dei Tang, questi mandriani a torso nudo, del peso di una decina di tonnellate ciascuno (i buoi pesano fra le 55 e le 'Indonesia, questa figura ha però nel modo di trattare il volto il suo vero tratto distintivo. La gran parte ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] città possiede inoltre una cappella grosso modo contemporanea al coro di Saint-Martin- un quadrilobo o a tre lancette rischiarano gli ambienti, ciascuno dei quali era gli impedì tuttavia, durante tutto il suo regno, di intraprendere costosi lavori di ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] ma tutto il sistema nel suo insieme? Modelli ad hoc potranno risolvere, per esempio, nel modo migliore, il problema dell' 'universo spaziale raffigurato sulla mappa viene suddiviso in zone, aciascuna delle quali viene attribuito un nome o un numero; ...
Leggi Tutto
MILANO
G. Curzi
(lat. Mediolanum)
Città dell'Italia settentrionale, situata nella pianura Padana, capoluogo della regione Lombardia.
Storia e urbanistica
Delle origini celtiche della città è giunta [...] dialettico ininterrotto fra M. e il suo territorio. L'inurbamento è rilevabile, oltre il fratello Galeazzo II (1354-1378), ciascuno dei quali aspirava ad avere una propria residenza a un coro rettilineo con due cappelle laterali emergenti amodo di ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] l'architettura di età salica raggiunse a C. il suo massimo sviluppo, tanto che tale cinque monofore dell'ordine inferiore, ciascuna con una figura di santo: Il codice di Illino rappresenta in qualche modo il punto di avvio di questa seconda fase ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...