La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] Egitto, dove la piena raggiungeva il suo culmine all'inizio di settembre e le Mesopotamia, cioè grosso modo pari a un raccolto annuale, canali irrigui navigabili, paralleli al corso del fiume, lunghi ciascuno 250 km circa, larghi in media 8 m, ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] non sia suffragata da alcuna prova. A ogni modo l'opera si apre con una breve le diverse forme (a volte molto numerose) che poteva assumere ciascun livello, con una delle dee e degli dèi del suo seguito ‒ sono invece rappresentazioni antropomorfe ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] quattro distretti afferenti ciascunoa un municipium: Trento a una graduale ma incisiva opera di disboscamento e di risanamento e il territorio fu organizzato in modo “Iulium Carnicum”. La città e il suo territorio nel percorso espositivo, Reana del ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] Confucio, imparare significa in primo luogo, e per ciascun essere umano, "imparare a essere umani (ren)", in tutte le proprie saper accettare in modo costruttivo la ragione degli altri nel suo giusto valore. In questo modo sarà possibile gettare ...
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Vedi DELFI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELFI (Δελϕοί, Delphi)
S. Ferri*
B. Conticello
Città e santuario in Grecia, nella regione della Focide, situato sulle pendici meridionali del Parnaso a circa [...] Nikai d'oro del peso totale di 50 talenti: uno, asuo nome, la cui base conserva l'iscrizione (davanti è stato inserito modo da far risaltare la florida pienezza dei giovani corpi, sembra essere stato presupposto come spirante normalmente aciascuno ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] , sia pure in modo mediato su aree ampie, numerosi gruppi umani, senza che necessariamente ciascuno di essi abbia la definito da A. Sherratt “rivoluzione dei prodotti secondari degli animali” che, come le altre “rivoluzioni” asuo tempo proposte ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Estremo Oriente
Filippo Salviati
La sedentarizzazione e i primi villaggi
In Estremo Oriente i processi che hanno portato alla sedentarizzazione delle comunità [...] sono rettangolari e allineate, in modo contiguo, anche se la ricostruzione di una società stratificata assumendo, sin dal suo primo apparire, una doppia valenza politico/ delimitati da mura e adibiti ciascunoa funzioni specifiche, perdurò con una ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] apparizione di ciascuno nell'arte figurativa).
1) Medea come divinità: a) il più venerato sull'Acrocorinto, avrebbe dato Corinto asuo figlio Orietes. Poiché questi era andato da Spina Talos è rappresentato in modo simile; è perduta la figura di ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] Belvedere dei Musei Vaticani: il defunto e la moglie stanno ciascunoa una estremità del sarcofago, al centro del quale è la avverte qualche incertezza sul modo di interpretare il valore della scena di lettura e quindi il suo rapporto con le altre ...
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CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] stessi personaggi principali ritornano in ciascuno dei varî episodî raffigurati senza dell'imperatore e di altri personaggi del suo seguito; così pure nel fronte di età imperiale romana venne dato a questo modo di composizione derivò la sua ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...