L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] Genesi, 28, 10-19) e spiega in modo appropriato il concetto che presiedeva al culto. Filone a.C., che presenta al suo interno, per le fasi comprese fra l'800 e il 630 a accettazione, sviluppo e abbandono per ciascuno dei centri di produzione. Quindi ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte
M. Avi-Yonah
La produzione artistica degli Israeliti ebbe probabilmente origine contemporaneamente alla loro storia nazionale intorno al XIII [...] è contraddistinta dal suo carattere monumentale; per in tre registri, ciascuno dei quali è imperiale. In modo particolare ciò si D. C. Baramki, ibid., VI, 1936-37, p. 56 ss.; A. Reifenberg, Ancient Hebrew Arts, New York 1950; E. R. Goodenough, ...
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Vedi GLANUM dell'anno: 1960 - 1994
GLANUM
H. Rolland
Città della Gallia Narbonese sulla via che va dalla Spagna all'Italia attraverso il Monginevro, ricordata dai geografi antichi (Ptolom., vi, 20), [...] ciascuno ad un'urna, attualmente conservate nei musei di Compiègne e di Aix. Più a da due monumenti vicini fra di loro ed eretti al suo ingresso al di fuori delle mura: l'arco e di Fannio Sinistore a Boscoreale) in modo essenzialmente pittorico.
Il ...
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Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] forma, e arricchendo il suo repertorio decorativo. Nonostante qualche piccola superficie circolare viene risolto in vario modo: di preferenza si dà una base alla Naukratis" e "Pittore della Caccia". Attorno aciascuno di essi è stato riunito un gruppo ...
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Vedi KENCHREAI dell'anno: 1973 - 1995
KENCHREAI (Κεγχρεαί, Κεγχρειαί, Cenchreae)
R. L. Scranton
Porto dell'antica Corinto sul Golfo Saronico sul lato orientale dell'Istmo di Corinto a circa 3 km a S [...] su di esso aciascuna estremità. Si conservano vasti pavimenti a mosaico con disegni forme e di varî colori, disposti in modo da creare motivi geometrici o floreali o scene fino al IV sec. nel suo impianto originario, ma subì molti rinnovamenti ...
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PIRITOO (Πειρίϑοος, Pirithous)
E. Paribeni
Mitico re dei Lapiti di Tessaglia, figlio di Zeus e di Dia o, secondo altre tradizioni di Ixion. Ne consegue una parentela con i centauri del Pelion, anch'essi [...] suo legame con Teseo, e del suo essere stato completamente adottato dalla tradizione attica, sino a lasciare il suo nome a un dèmos, Pyrithodas. Aa conquistarsi una sposa figlia di Zeus per ciascuno di Polignoto. In ogni modo il tema di personalità ...
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Vedi HATRA dell'anno: 1960 - 1995
HATRA (῎Ατρα o ῎Ατραι, Hatra, Hatrae, el-Ḥadr)
J. B. Ward Perkins
Città fortificata presso il bordo settentrionale del deserto mesopotamico a 93 km a S-O di Mossul, [...] separati da un muro divisorio. La caratteristica principale di ciascuno è un grande iwān (v.), con vòlta a botte, largo circa 16 m e profondo 30, suo prototipo assiro; ai suoi piedi si inginocchia la Tyche della città, personificata secondo il modo ...
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DISEGNO
C. A. Petrucci
R. Bianchi Bandinelli
Base del d. è la linea, la quale non esiste né in natura né nel senso. L'occhio infatti percepisce macchie di diverso colore e di diversa intensità luminosa [...] nel suo periodo ciascun segmento del corpo viene reso con una linea continua. Il ceramografo doveva esser passato attraverso una serie di esercitazioni consistenti a tracciare a contorni una determinata sezione del corpo umano, in modo da giungere a ...
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Vedi TIVOLI dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TIVOLI (v. vol. vii, p. 887)
C. F. Giuliani
L'origine della città è ricostruibile secondo i parametri ormai noti per molti centri laziali: essa è dovuta ad una [...] suo podio si innalzava su di un alto basamento la cui fronte si apriva in una scalinata fiancheggiata da due avancorpi ciascuno non fu rinvenuta nella cella del tempio (E.A.A., loc. cit.) ma era già nota nel Tiburtinus. In tal modo, attraverso l' ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] M. iniziasse la realizzazione del suo progetto, l'accesso all'Acropoli Acropoli in determinate aree, ciascuna assegnata a un determinato culto e (Stevens): M. infatti regolarizzò, in certo qual modo, una "corte" d'entrata ai singoli recinti templari ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...