DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] maestri mosaicisti della basilica di S. Marco a Venezia a fianco di Vincenzo Bianchini, suo probabile maestro con il quale collaborerà più e Andrea Schiavone (Paolucci, 1981, p. 291).
Ciascuno dei sette pittori, scelti da Tiziano e dal Sansovino ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] in questo settore ebbe modo di precisarsi e raffinarsi suo fraterno amico Tiziano Vecellio. La sala della biblioteca fu così ornata di una decorazione a grottesche su fondo oro, dovuta a Battista Franco, e soprattutto di ventuno tondi, ciascuno ...
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FERRERI, Marco
Michele Canosa
Marco Ferreri, registrato all’anagrafe con il prenome Marcantonio, nacque a Milano l'11 maggio 1928, da Michelangelo e Carolina Vismara, originari della provincia milanese [...] regista allontana tutti i dubbi sul suo presunto neorealismo ed al tempo stesso a episodi, questa volta non opera collettanea, ma quattro 'momenti' diretti da Ferreri e ciascuno autore ebbe a dichiarare: «La forma è importante, come il modo di ...
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BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] occasione d'intrattenersi con Napoleone, che a Udine aveva il suo quartier generale. Dopo la fine ritratto di Galileo) e accompagnati ciascuno da un elogio. Diffidenza di ideato, che anticipava in qualche modo le moderne macchine tipografiche, ma ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] Cinquanta iniziò a occuparsi in modo sistematico delle quello dell’ampiezza delle ricerche svolte – il suo terreno d’elezione, non poggia soltanto su furono tra i primi e principali protagonisti, ciascuno nel proprio Paese, del movimento del folk ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] lingue et per forza di riscontri al modo delle ziffere". Se è veroinfatti che quale è spesso difficile sceverare la parte di ciascuno. Del Castelvetro fu anche notaio e ne , il B. si decise a raccogliere i frutti del suo lavoro per aderire al voto ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] usa ponendosi a memoria ciò, che vien dettato da’ maestri» (Ribera, p. 326), la M. ebbe modo di altro, nell'occasione, Alfonso partecipò a una giostra tenutasi in suo onore indossando i colori dell’insegna tre solismi vocali ciascuno sostenuto da un ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] di legno ai lati della tastiera dotati di un pirolo ciascuno, e precisamente il sinistro, è estraibile; una volta estratto alcun modo essere sostituita dal mediocre Cosimo III, suo padre, ma basterà considerare alcuni documenti giunti fino a noi ...
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MEI, Girolamo. –
Donatella Restani
Nacque il 27 maggio 1519 a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, da Paolo e da Pippa (o Peppa) de’ Serragli. La principale fonte biografica sul M. è costituita da [...] a quel momento; dall’altro, avrebbe cercato il modo di «lasciarne qualche memoria a color che mai volessin vederne meglio il vero». Restava estranea al suo lettura.
Inizialmente previsto in tre libri, ciascuno dei quali richiese circa due anni di ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] di Piermarini in certo modo anticipatrici del gusto neoclassico. pronta nell’agosto 1776: «tre ordini con 32 palchi ciascuno, tutto in legno, tetto di rame, e ogni comodità e sostituito da Luigi Canonica, suo allievo a Brera. Lasciata l’Accademia, ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...