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Franca Brambilla Ageno
1. Di una preposizione non è possibile definire un valore semantico del tutto autonomo, specialmente se questa è d'uso frequente: il valore semantico di una preposizione è avvertibile [...] che al suo mal s'ingegna (Rime CXVI 19); Ciascuna cosa studia naturalmente a la sua conservazione (Cv I XIII 6); a certo come le seguenti indicano insieme il mezzo e il modo in cui si compie un'azione: a forza ti convien torre l'altrui (Rime LXXVII ...
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Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] "finestre" per comunicare tra loro ed esercitare influsso l'una sull'altra), mondi in sé conchiusi ciascuno dei quali rispecchia asuomodo Dio e l'universo. La sostanza individuale, in quanto incarnazione di una nozione perfetta di Dio, contiene ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] gli attribuisce, per le contraddizioni che si riscontrano all’interno di ciascuno dei due poemi. Si è d’accordo nel ritenere che l’ suo paese, innanzi tutto per esprimere in modo congruo gli ideali a cui s’ispirava la lotta di popolo, intrapresa, a ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] in più modi: a) in modo intermittente; si ricorre a un processo ciclico da idrogeno e metano (0,5%-3% di ciascuno), da anidride carbonica (10-16%), da azoto vulcanici dipende dal tipo di vulcano e dal suo stato eruttivo. In ordine di abbondanza, gli ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] a N dell’Egeo, ma già i geografi ionici chiamavano E. tutta la terra a N del Mediterraneo; il suoa) la catena uralica, poco elevata, non costituisce in alcun modo germaniche (poco più di 200 milioni ciascuno), seguite da altre meno diffuse (celtiche ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] decennio si andò attenuando; ma i "macchiaioli" rimasero fedeli al credo verista, pur comprendendo che ciascuno finiva con l'interpretare la natura asuomodo. I "macchiaioli" veri e proprî furono: Serafino de Tivoli, Cristiano Banti, Vito D'Ancona ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] formata dalla Piva e dalla Tara, riceve, nel suo corso alto, il Lim, e tutti e tre colture, e in special modoa quelle cerealicole, a cui molto conviene il clima e dotate di 304 uomini di equipaggio ciascuna: in totale una quindicina di migliaia ...
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URBANISTICA (XXXIV, p. 768; App. III, 11, p. 1037)
Sergio Rinaldi Tufi
Gabriele Scimemi
Urbanistica antica. - I primi insediamenti stabili di una certa consistenza si costituiscono durante il periodo [...] suo affidamento a un organo di gestione tecnicamente specializzato. In base a queste esigenze il territorio dovrebbe essere servito attraverso numerosi distinti sistemi, ciascuno della città è stata impostata in modo originale da K. Lynch attraverso ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] tanto che le linee di conflitto passano all'interno di ciascuno, almeno su alcuni temi rilevanti come la questione ambientale iniziale, di Th. Bernhard (1931-1989), nell'inno asuomodo celebrativo Ave Vergil (1981) e nella sua sintomatica riproposta ...
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(lat. anĭma; per l'etimologia, cfr. il greco ἄνεμος "vento, fiato"; fr. âme; sp. alma; ted. Seele; ingl. soul).
Le concezioni dei primitivi. - A prescindere tanto dalle idee dell'anima che troviamo anche [...] un corpo ad un altro (v. metempsicosi), interpretando asuomodo quel che aveva udito insegnare dai sacerdoti nei misteri corporis: De An., l. I, lect. XIV, n. 276) in ciascun individuo, e costituisce col corpo, appunto, una sostanza individua; 3° che ...
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modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, verso una persona: r. verso o per i genitori,...