Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] impedisce il rientro a casa), e, addirittura, ma non in modo esclusivo, in addormentarono tutti, e mentre dormivano io rubavo aciascuno un po’ della propria vita, un po allontanarsi in direzione opposta a quella del suo destino già scritto.Tuttavia ...
Leggi Tutto
Affermare che l’odio è un sentimento e provare a dimostrare il senso dell’affermazione è compito semplice e rapidamente eseguibile: la maggior parte dei lessicografi, di fatto, ci conforta con limpide [...] modo il più sublime di tutti i sentimenti umani». (Leopardi, G., Pensieri, LXVIII, in Opere, tomo I, a suomale; se la / vedesse ben chiaro, ciascuno, lasciata ogni cosa, / si studierebbe di a quarantacinque anni di età e quindici di governo. Il suo ...
Leggi Tutto
Morena RosatoL’uso comunicativo delle parentesi nei Canti e nelle Operette moraliin AA.VV., Teoria e pratica del testo. Grammatica, nuovi media, didattica, letteraturaa cura di Giuseppe Paternostro e Vincenzo [...] se non solo un clima della terra (come tu hai fatto aciascuno degli altri generi degli animali, e di quei delle piante), e mio, ma tutti i sentimenti, ancora del corpo, sono (per un modo di dire strano, ma accomodato al caso) pieni di questa vanità. ...
Leggi Tutto
In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] ha forse ciascuno un diritto evidente di comporsene il nome che piace a lui?». di Di Troia.Altri cognomi esprimono in modo trasparente azioni o concetti o mali che spaventano parlante? Quel che ci dice del suo portatore10 Emma, Giulia e Matilde sono ...
Leggi Tutto
Da qualche anno, l’universo giornalistico di Giuseppe Fava, con la sua quarantennale militanza della parola, è entrato all’Università di Palermo nei programmi dei corsi Linguistica italiana, di Lingua [...] scrittore è antidemocratico, più il suo linguaggio è oscuro») poi Sanguineti giornale e pertanto cercherò di scriverlo nel modo più semplice e sincero possibile, con principi: popolo, giustizia, verità!.Aciascuno dei suddetti principi guida dello ...
Leggi Tutto
AA.VV.Le varietà dell’italiano contemporaneoa cura di Silvia Ballarè, Ilaria Fiorentini, Emanuele Miolacon una prefazione di Gaetano BerrutoRoma, Carocci, 2024 Silvia Ballarè – ricercatrice di Sociolinguistica [...] evidente che la scuola non “spinge” in modo uniforme né verso il “vecchio” standard né indistinto, che si impone nella sua interezza; ciascuno di essi ha la propria storia, segue la suo repertorio: i tratti che, nella società, sono ancora soggetti a ...
Leggi Tutto
È difficile realizzare, leggendo la data di oggi, che sono passati già due anni dalla morte di Luca Serianni. Il ricordo di amici e allievi torna malvolentieri ai tre giorni tragici nel luglio infuocato [...] lui era un modo bello di pensare a noi ogni mattina. Perché il nostro maestro preferiva mostrare il suo affetto attraverso sciami. Non fu vano, è questa l’operache si compie ciascuno e tutti insiemei vivi i morti, penetrare il mondoopaco lungo vie ...
Leggi Tutto
Considerazioni linguistiche entrano in gioco anche nelle contrapposizioni tra partecipanti ai dibattiti politici televisivi. Il 19 novembre 2024, sulla La7, nella trasmissione DiMartedì, si sono scontrati [...] ribadito la sua idea, spiegando il suo pensiero, senza affrontare la questione percezione del significato della parola:ciascuno dei vari tipi di processi una moda culturale, di un modo di vivere, di una società». A ognuno il suoÈ evidente che ...
Leggi Tutto
Una giustificazione a ritroso per queste schede sono le recensioni teatrali di Antonio Gramsci legate agli spettacoli di Pirandello. Quelle lontane «cronache» consentono di tracciare a terra una riga temporale [...] propria classe di appartenenza, potendo disporre asuo piacimento di un debole su cui , vorrebbe finire in manicomio. Ciascuno di noi, avendone la possibilità per relegare e distruggere chi, in qualche modo, è fuori o intralcia il ciclo produttivo; ...
Leggi Tutto
A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] il Novecento; anche, va sottolineato, attraverso il suo commento a un ristretto canone petrarchesco di sonetti. «Il commento che in ciascuno di noi ci sono molti aspetti e io ve li faccio vedere attraverso la mia persona. In qualche modo mi squaderno ...
Leggi Tutto
modo
mòdo s. m. [lat. mŏdus «misura», e quindi anche «norma, regola, modo»]. – 1. La forma particolare di essere, di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e sim. In questo sign. generico (e in qualche altro), è sinon. di maniera,...
informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
Commedia (1924) in tre atti di L. Pirandello. Fa parte, con Sei personaggi in cerca d'autore (1921) e con Questa sera si recita a soggetto (1930), della trilogia del "teatro nel teatro", che assume la rappresentazione scenica a specchio o...
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le critiche a Tolomeo
George A. Saliba
Le critiche a Tolomeo
La tradizione astronomica greca che fu assorbita in quella araba provocò, fin dai primi tempi, un vivace dibattito,...