fosforilazione
Reazione chimica tra acido fosforico e un altro composto, di norma organico, con eliminazione di una molecola di acqua. Negli organismi viventi la f. è compiuta da speciali enzimi (fosforilasi, [...] ; l’antibiotico tossico antimicina A inibisce il trasferimento degli elettroni dall’ubichinone al citocromo c; il cianuro, uno dei veleni più potenti, agisce bloccando la riduzione dell’ossigeno catalizzata dalla citocromoossidasi, ultima tappa ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] senescenza, come induttore della quiescenza e inibitore della germinazione.
L’acido salicilico stimola la respirazione cianuro-resistente (ossidasi alternativa), soprattutto nelle piante della famiglia delle Aracee. La sua attivazione comporta la ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] analogie con quelli degli alogeni:
Dall'unione di questi due radicali composti, C2H5 e CN, poteva poi formarsi il composto C2H5CN, il cianuro d'etile, come dall'unione dei due elementi (radicali semplici) K e Cl si ha il cloruro di potassio KCl. Le ...
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L'applicazione di alcuni principî fondamentali della chimica macromolecolare ha dato una forte spinta al progresso dell'industria tessile con lo sviluppo della produzione di una serie abbastanza vasta [...] % cloruro e 12% acetato vinilico.
Altri copolimeri filabili sono stati prodotti da miscele di cloruro di vinile, acrilonitrile (o cianuro di vinile) con aggiunti altri monomeri (stirolo e acetato di vinile).
Dal 1948 si è iniziata la produzione di f ...
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. L'acido benzoico deriva dal benzolo per sostituzione di un atomo di idrogeno con un gruppo −COOH, e corrisponde alla formula C6H5−COOH. È noto fin dal tempo degli alchimisti. Riscaldando il belzoino [...] il cloruro di benzile o ossidando direttamente il toluolo con acido nitrico. Si forma acido benzoico anche saponificando il cianuro di fenile C6H5−CN. Importante è la formazione di acido benzoico per ossidazione di tutti i derivati benzenici che ...
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È largamente impiegato come concime chimico azotato e proviene per la maggior parte dall'industria della distillazione del carbon fossile (preparazione del gas illuminante o del coke metallurgico), in [...] si determinano precipitandoli sotto forma di solfocianuro d'argento e liberando quest'ultimo da ogni traccia di cloruro e cianuro d'argento eventualmente presenti. Il precipitato si fonde poi con miscuglio di nitrato e carbonato sodico, che trasforma ...
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Sviluppo e stampa
Mario Bernardo
Serie di operazioni di carattere chimico-fisico che portano a rivelare l'immagine fotografica e la rendono proiettabile. Nel cinema si opera in due tempi: con lo sviluppo [...] non impressionato (quindi non sviluppabile): la sbianca può essere al ferricianuro di potassio, inquinante per via dello ione cianuro, ma con notevole potere sbiancante, o al persolfato di potassio, molto più usato e poco inquinante; il laboratorio ...
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REAZIONI CHIMICHE, Meccanismi delle
Gabriello Illuminati
Il tempo è una delle variabili importanti delle attività umane. Il tempo che occorre per eseguire una qualsiasi operazione, il tempo che occorre [...] r. enzimatiche che favoriscono il trasferimento del gruppo fosfato.
La condensazione benzoinica è catalizzata dallo ione cianuro, CN-:
Lo ione cianuro non solo reagisce con la prima molecola di aldeide grazie al suo carattere nucleofilo, ma anche ...
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Le sostanze di maggiore interesse attuale sono i fosfati e i fosfonati alchilici. Esistono essenzialmente tre categorie di derivati e cioè cianfosfati (I), fluorofosfati (II) e fosfonati (III) alchilici:
I [...] ridotta, viene agitato con la quantità teorica di alcole etilico anidro e un eccesso (20-30% in più del teorico) di cianuro di sodio, facendo attenzione che la temperatura non salga oltre i 50 °C.
Si filtra, si elimina il solvente (clorobenzolo) a ...
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VANADIO
Vincenzo CAGLIOTI
. Elemento chimico; simbolo V; peso atomico 50,95; numero atomico 23. Il nome deriva dalla dea Vanadis della mitologia nordica. È un elemento molto diffuso, ma raramente abbondante. [...] Tutti i sali del vanadio trivalente si comportano in soluzione come complessi più o meno stabili. Ricordiamo l'ossalato, il cianuro e il solfocianato di vanadio. Sono anche riducenti energici; così, ad esempio, riducono le soluzioni di sali di rame a ...
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cianuro
s. m. [dal fr. cyanure (coniato dal chimico J.-L. Gay-Lussac nel 1815), comp. di cyan(o)- «ciano-2» e -ure «-uro2»]. – In chimica, sale dell’acido cianidrico, formato dal radicale −CN legato a un metallo: tra i cianuri, tutti velenosi,...