NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] abbiano respirato normalmente subito dopo la nascita, caratterizzati da rallentamento o da arresto del respiro, accompagnato da cianosi, con polso dapprima valido, poi gradatamente più debole. Gli accessi possono insorgere ripetutamente, 10-20 volte ...
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Con questo nome si designa la morte, macroscopicamente apprezzabile, di parti più o meno estese d'un qualsiasi tessuto od organo. Nell'espressione "cancrena" è incluso il concetto di distruzione dei tessuti; [...] gli arti inferiori; alterazioni di colorito della cute, cioè impallidimento, se è ostacolato l'afflusso sanguigno; cianosi, se l'ostacolo risiede nel circolo venoso. Alla palpazione: raffreddamento, minore sensibilità della parte. La pulsazione ...
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NITROBENZENE
Gaetano CHARRIER
Alberico BENEDICENTI
. Il nitrobenzene (Nitrobenzolo, essenza di Mirbano) ha la formula C6H5NO2. Fu scoperto nel 1843 da E. Mitscherlich, che l'ottenne facendo agire [...] di Skraup dei derivati chinolinici.
Il nitrobenzene è molto velenoso. L'avvelenamento si presenta con brividi, midriasi, cianosi, alito di odore di mandorle amare, dispnea, trisma, convulsioni e coma. Dubbia è la trasformazione dell'ossiemoglobina ...
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GOZZO (prob. accorciamento di gargozzo; fr. goître; sp. pápera; ted. Kropf; ingl. goitre)
Paolo FIORI
Ernesto LUGARO
Sotto tale denominazione si comprendono condizioni patologiche diverse per natura [...] con tosse convulsiva, secca, talvolta con bitonalità della voce, spasmo della glottide che può dare sintomi d'asfissia, cianosi, ambascia, ecc. Tali sintomi subiscono alternative legate alle modificazioni di volume, alle quali il gozzo è talvolta ...
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SULFAMIDICI
Mario FILOMENI
. La scoperta dei sulfamidici (Domagk, 1935) ha segnato nella terapia delle malattie infettive un progresso inatteso e decisivo. Per quanto i sulfamidici sintetizzati dopo [...] ); per il sistema uropoietico: fosfaturia, iperazotemia, albuminuria, cristalluria, anuria; per il sangue e i vasi: cianosi leggera o grave, anemia di vario grado, manifestazioni emorragiche diverse e specialmente la temibile agranulocitosi; per il ...
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TIMO (dal gr. ϑυμός; fr. thym; sp. timo; ted. Thymus; ingl. thymus)
Bindo de Vecchi
È una ghiandola a secrezione interna, presente in tutti i vertebrati. Nell'uomo si trova in pieno sviluppo solo nel [...] vasi, l'iperplasia dell'organo nei bambini potrebbe ostacolare la respirazione, determinando stridore inspiratorio e cianosi asfittica con accessi parossistici di asfissia: e ciò specialmente se deformazioni rachitiche e concomitanti tumefazioni ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] sua produzione in serie.
Non meno intenso l'impegno in altri settori scientifici: in medicina studiò la patogenesi della cianosi, in fisiologia contribuì allo studio della coagulazione del sangue e dei riflessi vasomotori, in igiene allo studio dell ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] alla ridotta irrorazione periferica.
Dal punto di vista clinico, si osservano alterazioni della cute, quali ipotermia o cianosi delle estremità, dovute all'attivazione del sistema nervoso adrenergico e alla ridotta irrorazione tissutale. L'esame ...
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È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] pigmentoso, sudamina, eritemi pellagrosi o pellagrososimili; fra i secondi: il colpo di sole, caratterizzato da ipertermia, cianosi, sudorazione diffusa, sete ardente, aritmia, vertigini, cefalea. Tutti questi ordini di fenomeni si evitano facilmente ...
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CARDIACI, VIZÎ - Alterazioni, delle valvole o degli orifizî cardiaci capaci di provocare un perturbamento dell'idraulica circolatoria. Possono consistere in stenosi degli orifizî (quando gli orifizî si [...] , l'imperfetta chiusura del setto ventricolare; e i vizî dell'orifizio della polmonare, caratterizzati soprattutto dall'intensa cianosi.
I vizî valvolari acquisiti molto spesso interessano più orifizî, originandosi i cosiddetti vizî combinati la cui ...
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cianosi
cianòṡi (raro, alla greca, ciànoṡi) s. f. [dal gr. κυάνωσις, der. di κύανος «azzurro»]. – Nel linguaggio medico, colorazione bluastra della pelle e delle mucose per diminuita ossigenazione del sangue a livello dell’albero respiratorio,...
acrocianosi
acrocianòṡi s. f. [comp. di acro- e cianosi]. – In medicina, sindrome caratterizzata da cianosi, e da ipotermia a carico delle mani e dei piedi e talora delle altre parti estreme del corpo (naso, padiglioni auricolari, ecc.), che...