. Sostanza che risulta dalla combinazione (molecola a molecola, con eliminazione di acqua), tra l'anilina e l'acido acetico, C6H5 NH2 + CH3 COOH − H2O − C8H5 NHCOCH3, si presenta cristallizzata in laminette [...] ha una durata di 3-4 ore.
L'acetanilide dev'essere però usata con cautela, perché è tossica e sovente dà spiccata cianosi delle mucose e fenomeni di collasso. L'assorbimento, quando venga somministrata, come comunemente si fa, per via orale, avviene ...
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congelamento
Effetto dell’azione del freddo sul corpo, o sulle parti più periferiche di esso, con lesioni più o meno gravi, associate spesso a sintomi generali. Le temperature molto basse producono intensa [...] , ecc.). Le lesioni da c. possono essere di grado diverso: in un primo grado si ha il semplice arrossamento e la cianosi locale con fatti di lieve edema e di tumefazione più o meno duratura, il secondo grado è caratterizzato da flittene e ulcerazioni ...
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costola
Ognuna delle ventiquattro ossa (dodici per lato), che con lo sterno e la porzione dorsale della colonna vertebrale formano la gabbia toracica. Le c., dette anche coste, di forma allungata, piatta [...] asintomatica o dar luogo a disturbi, a carico del braccio omolaterale, di natura nervosa (algie varie, parestesie, ipoestesia) e vascolare (pallore o cianosi, ipotermia) per compressione, rispettivamente, del plesso brachiale e dei vasi succlavi. ...
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LABBRO (lat. labia e labra [lat. scient. labia oris]; fr. lèvres; sp. labr0s; ted. Lippen; ingl. lips)
Gustavo LUSENA
Gioacchino SERA
Anatomia e fisiologia. - Le labbra, distinte in superiore e in [...] è rosso o intensamente roseo; negli anemici è meno colorito e in taluni malati di cuore può apparire rosso ceruleo (v. cianosi). Nei Negri il prolabio è molto sporgente. La conformazione dei due prolabî non è uguale; al tubercolo del labbro superiore ...
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Derivato dell’emoglobina da cui si forma per ossidazione dell’atomo di ferro, contenuto nell’eme, dalla forma ferrosa (Fe2+) alla forma ferrica (Fe3+), incapace di legare l’ossigeno molecolare ma in grado [...] portatori di alcune emoglobinopatie o del deficit ereditario della metemoglobinareduttasi. Sintomi di alta metemoglobinemia sono la cianosi, il vomito, e soprattutto il color cioccolato del sangue, conferito dal Fe3+. La cosiddetta metemoglobinemia ...
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IPERTIMISMO
Nicola Pende
. L'ipertrofia della ghiandola timo si riscontra bensì in certi individui, ma per la frequente coesistenza di altre anomalie costituzionali endocrine, non è possibile affermare [...] vagotonia. Nelle donne si riscontra clorosi, ipogenitalismo, talvolta mascolinismo somatico. L'ipertrofia del timo può determinare cianosi del volto, dispnea con stridore caratteristico per compressione della trachea e dei nervi mediastinici e morte ...
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Genere di funghi Basidiomiceti, della famiglia Agaricacee, caratterizzato dalla presenza di anello e di volva, dalle lamelle aderenti al gambo e dalle spore di colore bianco. Comprende oltre 50 specie, [...] si rivela tardivamente, dopo 10 o più ore dall’ingestione, con vomito, diarrea, sudori freddi, dolori addominali, cianosi, convulsioni. Pur non esistendo un antidoto specifico, buoni risultati si possono ottenere con elevate dosi di acido tioctico ...
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Adams, Robert
Chirurgo irlandese (1791 ca. - Dublino 1875). Prof. di chirurgia all’univ. di Dublino, sottolineò l’importanza dell’esame autoptico e correlò le osservazioni cliniche con i referti patologici. [...] a terra; se l’ischemia perdura più di 15 s, il paziente perde anche feci e urine e compaiono convulsioni, cianosi e respiro stertoroso; più grave ancora risulta il quadro qualora l’interruzione della circolazione cerebrale duri più di 30 s, con ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] circa gr. 15% e di questa nel sangue capillare il 95-98% ossigenata, cioè allo stato di ossiemoglobina). La cianosi può essere localizzata alle mucose visibili della faccia e specialmente alle labbra, ai pomelli, alle estremità in molte cardiopatie ...
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SANGUIFERO, SISTEMA
Primo DORELLO
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Agostino PALMERINI
Antonio SEBASTIANI
Gian Giuseppe PALMIERI
Nino BABONI
Vittorio PUCCINELLI
Risulta dalle formazioni anatomiche [...] 100%: se lo è solo all'80-85% esso contiene 3 o 4 volumi per cento di emoglobina ridotta e ne risulta la cianosi. D'altra parte il sangue capillare contiene normalmente 3 volumi e mezzo per cento di emoglobina ridotta: se ne contiene 5% diviene dello ...
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cianosi
cianòṡi (raro, alla greca, ciànoṡi) s. f. [dal gr. κυάνωσις, der. di κύανος «azzurro»]. – Nel linguaggio medico, colorazione bluastra della pelle e delle mucose per diminuita ossigenazione del sangue a livello dell’albero respiratorio,...
acrocianosi
acrocianòṡi s. f. [comp. di acro- e cianosi]. – In medicina, sindrome caratterizzata da cianosi, e da ipotermia a carico delle mani e dei piedi e talora delle altre parti estreme del corpo (naso, padiglioni auricolari, ecc.), che...