Questi due termini significano in ematologia l'aumento del numero dei globuli rossi del sangue (eritrociti) che in condizioni normali sono nell'uomo circa 5 milioni per millimetro cubico; nella donna 4,5; [...] -porpora, alla quale si dà il nome di eritrosi, da non confondersi con la colorazione blu livida della cianosi (v.) che può aversi secondariamente per stasi circolatoria; si rilevano ectasie vascolari, specialmente all'esame oftalmoscopico. Quasi ...
Leggi Tutto
laringotracheite
Flogosi acuta o cronica, specifica o aspecifica, della laringe e della trachea. È in genere secondaria a una laringite o a una faringolaringite. La forma acuta si osserva specialmente [...] e dell’epiglottide, unito alla flogosi tracheale: disfonia, tosse a tipo latrato, modica espettorazione, talvolta dispnea e cianosi. Le forme croniche, rare, sono da esposizione frequente a sostanze tossiche (fumi, polveri) o alla localizzazione di ...
Leggi Tutto
Lo spazio della laringe delimitato dalle corde vocali vere e dalle cartilagini aritenoidi: la porzione anteriore, o vocale, ha forma di triangolo isoscele con l’apice diretto in avanti, e il suo diametro, [...] e violento portando rapidamente a morte per soffocazione: più spesso si stabilisce gradualmente con progressive difficoltà di respiro e cianosi. La cura richiede iniezioni di cortisonici o di ACTH o di adrenalina ecc. Può essere richiesta la ...
Leggi Tutto
postmaturità
Condizione di un feto e di un nato da gravidanza protratta oltre la 42a settimana. La p. è associata a: riduzione di volume dell’utero per diminuita quantità di liquido amniotico, che è [...] condizioni di un neonato postmaturo possono essere normali, oppure presentare alcune caratteristiche (da sole o associate): cianosi da anossia durante il travaglio, sindrome da aspirazione di meconio (particolarmente denso), ipoglicemia, cute floscia ...
Leggi Tutto
ROGER, Henri
Agostino Palmerini
Medico, nato a Parigi il 6 gennaio 1809, ivi morto il 16 novembre 1891. Laureatosi nel 1839, si dedicò particolarmente allo studio delle malattie dei bambini; nel 1860 [...] ; può accompagnarsi o no ad altre malformazioni cardiache, decorrere senza particolari sintomi ovvero con periodi intermittenti di cianosi e con un particolare e prolungato rumore sistolico che si percepisce all'ascoltazione del cuore (Recherches ...
Leggi Tutto
sclerodermia Malattia autoimmunitaria, appartenente al gruppo delle connettiviti, caratterizzata da fibrosi progressiva che coinvolge la cute e organi interni. Mentre l’eziologia è sconosciuta, la patogenesi [...] malattia. Di solito colpiscono inizialmente le dita delle mani (sclerodattilia), accompagnandosi a disturbi vascolari di tipo ischemico o con cianosi ecc., che possono far pensare al morbo di Raynaud. La cute diviene dura, tesa e aderente ai piani ...
Leggi Tutto
stricnina Alcaloide, di formula C21H22N2O2, presente, insieme a brucina, vomicina ecc., nei semi di varie specie di piante Loganiacee del genere Strychnos, dai quali si ottiene per estrazione con solvente [...] e cloniche della muscolatura della faccia e della nuca, seguite da contrazione tetanica della muscolatura del tronco, cianosi, arresto temporaneo o definitivo del respiro: viene curata con la somministrazione di farmaci ad azione anticonvulsivante ...
Leggi Tutto
SEROTONINA
A. E. R.
G.
La s., nota anche come enteramina e vasotonina, chimicamente è una 5-idrossitriptamina che viene elaborata, partendo dal triptofano, con ogni probabilità dalle cellule del sistema [...] . da parte delle cellule carcinomatose sembra imputabile una particolare sindrome - consistente essenzialmente in disturbi vascolari periferici, cianosi, asma e diarrea - osservabile talora nelle neoplasie. La s. ha certamente rapporti con l'attività ...
Leggi Tutto
metemoglobinemia
Contenuto nel sangue di metemoglobina, che può essere aumentata per l’azione tossica di sostanze metemoglobinizzanti, nei soggetti portatori di alcune emoglobinopatie e in quelli portatori [...] falde superficiali. Tali sostanze producono un’intossicazione cronica, cui sono soggetti i bambini ma non gli adulti, che di solito si assuefanno facilmente. Sintomi di alta m. sono la cianosi, il vomito, e soprattutto il color cioccolato del sangue. ...
Leggi Tutto
Valvola dell’orifizio atrioventricolare sinistro del cuore, detta anche bicuspidale. Insufficienza mitralica Vizio cardiaco caratterizzato da imperfetta tenuta delle valvole m., di natura organica (sclerosi [...] ipertensione venosa polmonare con progressiva comparsa di segni di stasi circolatoria a carico dei polmoni, dispnea, cianosi, fino alle manifestazioni cliniche più gravi. La terapia è generalmente medica; è invece chirurgica per fallimento ...
Leggi Tutto
cianosi
cianòṡi (raro, alla greca, ciànoṡi) s. f. [dal gr. κυάνωσις, der. di κύανος «azzurro»]. – Nel linguaggio medico, colorazione bluastra della pelle e delle mucose per diminuita ossigenazione del sangue a livello dell’albero respiratorio,...
acrocianosi
acrocianòṡi s. f. [comp. di acro- e cianosi]. – In medicina, sindrome caratterizzata da cianosi, e da ipotermia a carico delle mani e dei piedi e talora delle altre parti estreme del corpo (naso, padiglioni auricolari, ecc.), che...