, Gérard. - Scrittore, sceneggiatore ed editore francese (Parigi 1929 - ivi 2013). Scrittore estremamente prolifico, deve la sua notorietà a quella che è probabilmente la più lunga serie di fiction prodotta [...] Son Altesse Sérénissime, dal nome del protagonista Malko Linge, principe austriaco decaduto che lavora a contratto per la CIA), pubblicata in Italia nella collana Segretissimo da Mondadori. Le avventure spionistiche di SAS si articolano in circa 200 ...
Leggi Tutto
Raffaele Liucci
Gli anni di piombo diventano romanzo
Da Marco Tullio Giordana a Enrico Deaglio, sempre più registi e scrittori si cimentano con le vicende del terrorismo e delle stragi mafiose. Ma la [...] Gabriele Ferraresi, edito dal Saggiatore: un paese ridotto a teatro di cabaret, e un presidente americano che convoca un agente della CIA per far fuori il nostro premier. Non è la prima volta che Berlusconi fa capolino in un’opera di fiction (era già ...
Leggi Tutto
Scrittore marocchino di lingua francese (El Jadida 1926 - Crest 2007). Nei suoi romanzi ha affrontato temi quali l'identità culturale, il confronto tra la cultura araba e quella occidentale, la condizione [...] it. L'ispettore Alì al villaggio, 1998) ha introdotto lo stravagante personaggio dell'ispettore Alì, protagonista di diverse altre inchieste (L'inspecteur Alì à Trinity college, 1996, trad. it 1996; L'inspecteur Alì et la CIA, 1997, trad. it. 1997). ...
Leggi Tutto
Aleksievič, Svetlana. – Scrittrice e giornalista bielorussa (n. Ivano-Frankivsk 1948). Cronista, ha raccontato ai suoi connazionali gli eventi principali dell’Unione Sovietica e della Russia della seconda [...] costretta a lasciare per dodici anni il suo Paese perché invisa al presidente A. Lukašenko, che la considerava un’agente della CIA; in questo periodo ha vissuto principalmente a Parigi, ma di recente è tornata a vivere a Minsk. Insignita nel 2015 del ...
Leggi Tutto
Silko, Leslie Marmon
Valerio Massimo De Angelis
Scrittrice statunitense, nata ad Albuquerque (New Mexico) il 5 marzo 1948. Appartenente a una famiglia in cui si mescolano varie ascendenze - native American [...] della popolazione indiana contro i padroni, europei o meticci: nel corso della rivolta emergono oscure cospirazioni (CIA, trafficanti di droga latinoamericani), difficili da interpretare quanto il misterioso almanacco azteco dei morti che dà il ...
Leggi Tutto
MAILER, Norman (App. III, ii, p. 13)
Valerio Massimo De Angelis
Scrittore statunitense. La prima fase della carriera di M. si chiuse con il celebre Advertisements for myself (1959; trad. it. 1978), raccolta [...] la sua critica all'establishment in romanzi come Harlot's ghost (1991; trad. it. 1992), storia di due generazioni di agenti della CIA, e Oswald's tale (1995; trad. it. 1995), sull'assassinio di J.F. Kennedy. Dopo il biografico Portrait of Picasso as ...
Leggi Tutto
Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] di F. Castro fu seguita dall’avvicinamento di questi all’URSS. Il fallimento dell’invasione di anticastristi armati dalla CIA nell’aprile 1961 offuscò l’immagine di Kennedy, che tuttavia nell’ottobre 1962, scoperta l’installazione di missili ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] della classe politica e imprenditoriale (L'inspecteur Ali, 1991; L'inspecteur Ali à Trinity College, 1995; L'inspecteur Ali et la Cia, 1997), A. Serhane (n. 1950: Les enfants des rues étroites, 1986; Le soleil des obscurs, 1992) e F. Mernissi (n ...
Leggi Tutto
extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...