PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] riammesso nel clero regolare e ottenne di entrare nell’Ordine benedettino, dopo essersi spogliato dei propri beni destinandoli alle sorelle Cia e Fiore. Divenuto ben presto abate dell’antico monastero di Sant’Eugenio alle porte di Siena, tra il 1344 ...
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PICK-MANGIAGALLI, Riccardo
Johannes Streicher
PICK-MANGIAGALLI, Riccardo. – Nato il 10 luglio 1882 a Strakonitz (Strakonice, nell’attuale Repubblica Ceca) da padre boemo e madre italiana.
Nel 1884 la [...] Scala Il carillon magico, una «commedia mimo-sinfonica» che godette di larga fortuna: ripresa al Costanzi di Roma nel 1919 con Cia Fornaroli e Ileana Leonidoff, venne data anche al Regio di Torino (1920), all’Arena di Verona (1922), al San Carlo di ...
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DE PIETRI (Del Pedro, De Pitri, Pietri, Pitri), Pietro Antonio
Paolo Bellini
Nacque a Cadarese, frazione di Premia nella Valle Antigorio, oggi provincia di Novara, ma anticamente appartenente allo Stato [...] che l'attività pittorica del D. sia stata ancora più vasta ed abbia compreso numerosi dipinti da cavalletto, commissionati cia privati. Fra quelli fino ad oggi rintracciati si ricordano: Madonna con Bambino (Cadarese, Premia, propr. priv.), copia di ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] Hayez. Tra queste opere si ricordano: Marin Faliero, esposto all'Accademia di belle arti di Venezia nel 1835 insieme con Cia degli Ordelaffi e ordinato da Salomone Parente di Trieste; il soggetto biblico La famiglia di Caino, presentato nel 1837 all ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] sul G.); A. Grimaldi, Mons. V. G. arcade, in L'Arcadia in Ciociaria, Ferentino 1991, pp. 77-90; P. Scac-cia Scarafoni, La BibliotecaGiovardiana e i suoi manoscritti, in Università degli studi di Cassino, Catalogo dei più antichi manoscritti della ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] , University of Miami, Miami, Fl., 2012 (Open Access Dissertations. Paper 731); F. D. Gravità senza peso, Atti del convegno […] Parma 2013, a cura di C. Felici, Lucca (in corso di stampa).
[Elenco delle opere e bibliografia a cura di Rocco De Cia] ...
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DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] numero di feudi ecclesiastici e nel 1400 acquistò il castello di Fortunago.
Il D. si sposò due volte, prima con Cia di Gasparo degli Ubaldini, poi con Francesca di Francesco Brancaleoni. Dei figli, Luigi fu il principale crede dei suoi possedimenti ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] TWA in volo il 2 aprile da Roma ad Atene e dopo lo scoppio di una bomba in una discoteca di Berlino. La CIA accertò la matrice libica delle stragi. L’azione americana fu preceduta da una richiesta nei confronti degli alleati europei, compresa l ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] P. Preto, Venezia e i Turchi, Firenze 1975, p. 88; G. Bravar, Il castello di Duino, in Studi monfalconesi e duinati, Udine 1976, p. 110; Gardis'cia, a cura di L. Ciceri, Udine 1977, pp. 84 s., 111, 170, 232, 235 n. 8, 244 s., 248, 251; B. M. Favretta ...
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extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...