Popolazione. - Negli anni 1935-36 in molti stati americani sono stati eseguiti nuovi censimenti, o, comunque, valutazioni statistiche della popolazione, mentre per taluni stati, per es. il Perù, mancano [...] , parecchi hanno interesse puramente locale; ma non mancano i collegamenti internazionali come la Messico-Los Angeles della "Cia. Mexicana de Aviación", trisettimanale. Il Messico è poi attraversato da qualcuna delle grandi linee di collegamento fra ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] immediato, all'antintellettualismo e al populismo. Mentre il padre intraprendeva una carriera politica che lo portò a capo della CIA (Central Intelligence Agency) e poi alla vicepresidenza con R. Reagan nel 1980, B. tentava con scarso successo di ...
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UBALDINI
Giorgio CANDELORO
. - Famiglia feudale toscana, signora di molte terre nel Mugello e nell'Appennino Tosco-Emiliano. Secondo la tradizione sarebbe di origine longobarda. I privilegi e le investiture [...] , i cui principali rappresentanti furono Tano e suo figlio Vanni di Susinana. Figlia di Vanni fu la celebre Marzia (o Cia) moglie di Francesco Ordelaffi (v. ordelaffi). Il ramo della Carda si stabilì poscia a Urbino, durando fino ai nostri giorni ...
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di Giovanni Ziccardi
I percorsi – più o meno occulti – dei flussi di dati digitali tra stati, corporations e utenti, il cosiddetto Datagate e la conseguente necessità di proteggere i cittadini da azioni [...] misteriosa agenzia statunitense che esista. L’agenzia, che ‘non esiste’ formalmente, si occupa di sicurezza interna e, assieme a CIA e FBI, avrebbe competenze correlate alla sicurezza nazionale. Ha anche interessi in tema di protezione dei dati e dei ...
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GARCÍA MÁRQUEZ, Gabriel
Cecilia Causin
Scrittore e giornalista colombiano (anche noto con il nome di Gabo), nato ad Aracataca il 6 marzo 1927 e morto a Città di Messico il 17 aprile 2014. Insignito [...] un uomo vecchio e solo in attesa di una pensione e di un riscatto che non arriveranno mai.
Nel 1961, sorvegliato dalla CIA e osteggiato dagli esuli cubani, fu costretto a lasciare New York. Si trasferì a Città di Messico dove l’anno seguente pubblicò ...
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REDFORD, Charles Robert Jr.
Giovanni Grazzini
Attore, regista, produttore cinematografico statunitense, nato a Santa Monica il 18 agosto 1937. Frequentata per breve tempo l'università del Colorado e [...] , non fu un totale fiasco al botteghino. Aviatore spericolato in The great Waldo Pepper (Il temerario, 1975) di Hill, agente della CIA in Three days of the Condor (I tre giorni del Condor, 1975) di Pollack, in All the President's men (Tutti gli ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] giugno 1359; l'accordo fu firmato il 2 luglio). Il 4 luglio entrava in Forli (e dava ordine che si rilasciasse Cia); il 17 luglio l'Ordelaffi veniva assolto, ma senza conservare alcuna città o castello importante, nè ottenere il titolo vicariale; e ...
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OMISSIONE DELL'ARTICOLO
L’articolo (insieme alle varie ➔preposizioni articolate) viene omesso in determinati casi.
• Con i nomi ➔propri di persona e di città
Ho chiamato Claudio
Sono andato a Torino
• [...] (linguaggio giornalistico, medico, pubblicitario ecc.) l’omissione dell’articolo è piuttosto frequente
Iran, arrestato sospetto agente CIA (www.ansa.it)
Paziente con dolore addominale e perforazione di ulcera
Vendo casa zona centro.
Storia
Nella ...
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HOFFMAN, Philip Seymour
Daniela Angelucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Fairport il 23 luglio 1967 e morto a New York il 2 febbraio 2014. Se agli inizi della sua carriera la fisicità molto [...] un frustrato professore alle prese con l’anziano padre malato in The Savages (La famiglia Savage) di Tamara Jenkins; un agente del la CIA, accanto a Tom Hanks e Julia Roberts, in Charlie Wilson’s war (La guerra di Charlie Wilson) di Mike Nichols, che ...
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Silko, Leslie Marmon
Valerio Massimo De Angelis
Scrittrice statunitense, nata ad Albuquerque (New Mexico) il 5 marzo 1948. Appartenente a una famiglia in cui si mescolano varie ascendenze - native American [...] della popolazione indiana contro i padroni, europei o meticci: nel corso della rivolta emergono oscure cospirazioni (CIA, trafficanti di droga latinoamericani), difficili da interpretare quanto il misterioso almanacco azteco dei morti che dà il ...
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extraordinary rendition
s. f. Procedura extra-giudiziale che consiste nella consegna di presunti terroristi a Paesi amici del governo statunitense, che provvedono al loro interrogatorio e alla detenzione. ◆ Le «consegne speciali» vanno avanti...
i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...