Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] Mosca.
Prima che si risolvesse la crisi in Libano e Giordania, e prima dell'apertura formale della crisi nello stretto di Formosa, Chruščëv era giunto a Pechino per una visita di tre giorni (31 luglio 1958). Nel corso del mese di luglio una serie di ...
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destalinizzazione
Termine affermatosi nella pubblicistica occidentale per indicare l’insieme degli atteggiamenti e provvedimenti che, soprattutto sul piano interno, hanno caratterizzato la politica dell’URSS [...] la morte di Stalin (marzo 1953) e, soprattutto, dopo le severe critiche formulate alla politica di quest’ultimo da N. Chruščëv al 20° (febbr. 1956) e al 22° (ott.-nov. 1961) Congresso del Partito comunista sovietico, che proclamarono solennemente la ...
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comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] . Dopo la sua morte nel 1953, il sistema da lui creato non subì modifiche sostanziali, anche dopo che Nikita S. Chruščëv ebbe denunciato i crimini del dittatore. Nel periodo del dominio di Leonid I. Brežnev l'Unione Sovietica raggiunse la massima ...
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Partito comunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partito comunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] di Stalin aprì il problema della successione; dopo un breve interregno di G. Malenkov, al suo posto subentrò N. Chruščëv, prima come «segretario anziano», e poi (sett. 1953) come primo segretario, mentre Malenkov rimaneva alla guida del governo. Nel ...
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URSS
(Unione delle repubbliche socialiste sovietiche) Stato federale costituitosi a seguito della Rivoluzione d’ottobre, esistito dal 1922 al 1991, esteso su territori che andavano dall’Europa orientale [...] un aumento della produzione agricola, vennero consentite le imprese individuali e aumentati i prezzi all’ammasso (1953); nel 1954 Chruščëv lanciò un ambizioso piano di messa a coltura di terre vergini, che diede inizialmente dei buoni frutti. La sua ...
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fisica C. di fasi Fenomeno per cui in un sistema termodinamico esistono contemporaneamente più fasi. Il problema della determinazione delle condizioni per cui può presentarsi è molto studiato in meccanica [...] capitalista e quello comunista. Fu ripresa nel clima del ‘disgelo’ dopo la morte di Stalin e sviluppata particolarmente da N. Chruščëv nel biennio 1955-56. Dopo la crisi del processo di distensione verificatasi nei primi anni 1980, i concetti di c. e ...
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Gulag
Sigla di Glavnoe upravlenie (ispravitel’no-trudovych) lagerej, «Direzione generale dei campi (di lavoro correttivi)». Sistema dei campi di concentramento e di lavoro coatto, secondo l’ordinamento [...] nel secondo dopoguerra. Si calcola che circa 18 milioni di persone vi furono recluse dal 1929 al 1953. N. Chruščëv ne avviò lo smantellamento, deliberato nel 1960. Il termine si è ampiamente diffuso dopo la pubblicazione del romanzo Arcipelago Gulag ...
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Complesso degli atteggiamenti di disaccordo e di critica nei confronti del sistema politico vigente in un determinato paese, oppure verso specifiche istituzioni e organizzazioni politiche, sociali, religiose. [...] , nel 1963, del romanzo di Solženicyn Una giornata di Ivan Denisovič, pubblicato in URSS con l’approvazione di N. Chruščëv, rappresentò un momento fondamentale del d. sovietico, che negli anni successivi si espresse in vari modi, dalle manifestazioni ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] di Brežnev assommati formano la norma empirica della storia sovietica, mentre gli otto anni di NEP e le iniziative di Chruščëv ne costituiscono appunto un'aberrazione" (v. Malia, 1994, p. 148). L'economia sovietica era un elemento costitutivo dello ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] Vaticano, in occasione della consegna del premio Balzan per la pace, al direttore della Izvestija, Alexei Adzhubej, genero di Chruščëv, e a sua moglie Rada, che trasmisero una lettera del primo ministro sovietico nella quale si elogiavano gli sforzi ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...