Entro gli attuali confini la B. ha una popolazione di 7.629.000 abitanti (1956), con una densità media di 70 ab./km2. Nel dodicennio 1946-1958 la popolazione della B. è aumentata di circa 800.000 abitanti, [...] del III (1958-1962), si manifestò soprattutto dal 1956 a seguito della presa di posizione antistaliniana di N. Chruščëv dinanzi al XX Congresso del partito. Lo "stalinista" V. Červenkov, criticato per aver incoraggiato il "culto della personalità ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] radicale dei metodi dello stalinismo e del culto della personalità, trovarono una prima formulazione nella relazione di N. Chruščëv al 20° Congresso del Partito comunista dell’URSS (febbr. 1956). I segnali politici furono però contradditori: se ...
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Partito comunista italiano (PCI)
Partito comunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] si delineò anche lo scontro interno che avviò il ricambio generazionale alla guida del partito, mentre il «rapporto segreto» di Chrusčëv al 20° Congresso del PCUS e l’invasione sovietica dell’Ungheria (1956) costrinsero il PCI a un’ampia riflessione ...
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LITUANIA
Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XXI, p. 288; App. I, p. 799; II, II, p. 214; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] Naujamiestis", 1953); K. Korsakas (1909-1986) che fu accademico e saggista del nuovo corso. Il ''disgelo'' dell'epoca di Chruščev sbloccò finalmente dalla censura staliniana il romanzo Dievū miškas ("Il bosco degli dei", 1957) di B. Sruogà (1896-1947 ...
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PERÙ (XXVI, p. 873; App. I, p. 927; II, 11, p. 525)
Florio GRADI
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - La popolazione del P., secondo una valutazione del 1959, è di 10.524.000 ab. [...] dei ministri degli Esteri dei paesi americani per esaminare la minaccia sovietica (in seguito alle offerte di aiuti di N. Chruščëv a Fidel Castro) all'unità del continente. Il 30 dicembre il P. ha rotto i rapporti diplomatici con Cuba, accusata ...
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In questi ultimi anni la F. ha goduto d'un clima piuttosto mite e rari sono diventati gli inverni durante i quali il golfo di Botnia gela, mentre erano frequenti nel medioevo. L'installazione in nuove [...] Nehru nei paesi nordici nel giugno 1957, sia, infine, nel corso della visita a Helsinki di N. Bulganin e N. Chruščëv (giugno 1957): da questa e da precedenti contatti con A. Mikoyan veniva in luce quanto interesse l'URSS riponga nella Finlandia ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] con molte personalità che dal 1945 hanno pesato sulla scena politica mondiale: Jawaharlal Nehru, Nasser, Tito, Nikita Chruscev, Olof Palme, Willy Brandt, Ben Bella, Boumedienne, Yasser Arafat, Indira Gandhi, Salvador Allende, Leonid Breznev, Michail ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] negli avvenimenti politici che riguardavano il PCI, ma anche il PSI. In particolare, dopo la defenestrazione di Nikita S. Chruščëv nell’ottobre 1964, egli invitò i comunisti a sciogliere il loro partito e a costruire insieme al Partito socialista ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] Si accese di speranza per il contenuto sociale del messaggio di Giovanni XXIII e per le speranze suscitate dal mito di Chruščëv, di cui guardava con simpatia l'esperimento (Aldi là della cortina, Napoli 1962).
Intanto portò a termine la Bibliografia ...
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Russia, storia della
Francesco Tuccari
Dagli zar al postcomunismo
La Russia ha costituito il nucleo di due grandi formazioni storico-politiche ormai tramontate: l’Impero zarista (fino al 1917) e l’Unione [...] e l’inizio degli anni Ottanta. Incapace di riformarsi all’interno dopo la morte di Stalin (1953), dominata prima da Nikita S. Chruščëv (1956-64) e poi da Leonid I. Breznev (1966-82), l’Unione Sovietica avviò un corso di riforme più profonde nell ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...