Uomo politico sovietico (Kamenskoe, od. Dneprodzeržinsk, Ucraina, 1906 - Mosca 1982). Commissario politico nell'Armata rossa durante la guerra, primo segretario del Partito comunista della Moldavia (1950-52) [...] del Presidium del Soviet supremo dell'URSS (Capo dello stato) dal 1960 al 1964, nell'ott. 1964 sostituì Chruščëv alla testa del partito (primo segretario, dal 1966 segretario generale), mantenendo tale carica fino alla morte. Maresciallo dell ...
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MALINOVSKIJ, Rodion Jakovlevič (App. II, 11, p. 255)
Il XX Congresso del partito comunista del febbraio 1956 lo elesse membro del Comitato centrale e lo nominò comandante supremo delle forze di terra. [...] Nell'ottobre 1957 è divenuto ministro della Difesa. In queste vesti ha accompagnato il primo ministro N. Chruščëv nelle sue visite in Germania Orientale e Cina (1958), in Albania e Ungheria (1959), e nel fallito incontro al vertice di Parigi (maggio ...
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MALENKOV, Georgij Maksimilianovič (App. II, 11, p. 254)
Vicepresidente del Consiglio nel 1946, dopo la morte di Stalin ne fu il successore quale primo ministro dal marzo 1953 al febbraio 1955 quando cedette [...] il posto a N. Bulganin e fu nominato ministro per l'industria elettrica; con l'ascesa di N. Chruščëv fu esonerato, nel giugno 1957, da ogni carica direttiva e, accusato di attività "antipartito", fu nominato direttore di una centrale elettrica nel ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dario Ippolito
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La questione contadina, il mancato sviluppo industriale e il sistema politico illiberale [...] in URSS a partire dagli anni Trenta. In un discorso segreto tenuto al XX Congresso del PCUS (febbraio del 1956) Chruscev denuncia gli arresti di massa e le deportazioni, le torture e i processi farsa del terrore staliniano. La salma di Stalin ...
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Diplomatico e uomo di stato sovietico (Minsk 1909 - Mosca 1989), entrò nel servizio diplomatico nel 1939. Dapprima consigliere d'ambasciata, nel 1943-46 fu ambasciatore presso gli Stati Uniti d'America, [...] a Londra nel 1952-53), nel 1957 prese il posto di Molotov quale ministro, rimanendo, sia nel periodo di Chruščëv che di Brežnev, l'autorevole capo della diplomazia sovietica. Membro del comitato centrale del Partito comunista dell'URSS dal 1956 ...
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destalinizzazione
Termine affermatosi nella pubblicistica occidentale per indicare l’insieme degli atteggiamenti e provvedimenti che, soprattutto sul piano interno, hanno caratterizzato la politica dell’URSS [...] la morte di Stalin (marzo 1953) e, soprattutto, dopo le severe critiche formulate alla politica di quest’ultimo da N. Chruščëv al 20° (febbr. 1956) e al 22° (ott.-nov. 1961) Congresso del Partito comunista sovietico, che proclamarono solennemente la ...
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Dottrina che, sulla base delle formulazioni teoriche di K. Marx e F. Engels, propugna un sistema sociale nel quale sia i mezzi di produzione sia i mezzi di consumo sono sottratti alla proprietà privata [...] i consumi, le aperture politiche ed economiche verso il Terzo Mondo, trovarono una prima formulazione nella relazione di N. Chruščëv al XX congresso del partito comunista dell’URSS (1956). I segnali politici furono però contradditori: se la crisi ...
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Uomo politico e militare sovietico. Lasciato nel 1949 il posto di ministro delle forze armate, nel 1952 divenne membro del Presidium del PCUS, e nel 1953 rientrava nel governo, presieduto da Malenkov, [...] . Nella sessione 27-31 marzo 1958 del Soviet Supremo, dava le dimissioni dalla carica di primo ministro, e a lui succedeva Chruščëv. Il 5 settembre fu reso noto che era stato espulso dal Presidium del PCUS e incaricato di andare a presiedere il ...
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Odin den´ Ivana Denisoviča (trad. it. Una giornata di Ivan Denisovič, 1963) Racconto dello scrittore russo A.I. Solženicyn (1918-2008), pubblicato nel 1962 su Novyj Mir.
Ivan Denisovič Šuchov è un recluso [...] giornata all'interno del campo nell'autunno del 1950.
Il romanzo, uscito in Unione Sovietica con il consenso di N. Chruščëv, ha affrontato per la prima volta il tema dei campi di concentramento, fino a quel momento solo accennato nella letteratura ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] diplomatici con la Svizzera (1970), con il Belgio (1970) e con la Tunisia (1973).
Anche dopo la caduta di Chruščëv e il momentaneo allentamento della tensione cino-sovietica, l'azione politica di Tirana in campo internazionale ha mantenuto la sua ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...