Stato dell’Asia centrale e orientale. Il nome proviene dal portoghese China, che i primi esploratori portoghesi appresero dagli Indiani o dai Malesi, e con ogni probabilità deriva da quello della dinastia [...] sovietici e alla sospensione degli aiuti di Mosca ai programmi di industrializzazione cinesi. Dopo la defenestrazione di Chruščëv (1964) e di fronte all’intensificarsi dell’intervento statunitense nel Vietnam, all’interno del gruppo dirigente cinese ...
Leggi Tutto
Con il referendum del 16 maggio 1971 il corpo elettorale ha approvato la nuova costituzione, che affida il potere legislativo a un'Assemblea nazionale di 400 membri, eletti nelle liste del Fronte patriottico, [...] Comunista Bulgaro (PCB) del novembre 1962 condannò il culto della personalità e lo stalinismo, aderì alle concezioni di Chruščëv sulla coesistenza pacifica, sul disarmo e sul problema tedesco; il dogmatismo e il settarismo furono indicati come i ...
Leggi Tutto
Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] Lysenko durò oltre la morte di Stalin (1953) e si protrasse durante il regime di Chruščëv che lo protesse, fino al 1964. Dopo la destituzione di Chruščëv decadde anche il potere di Lysenko, la cui azione per migliorare la produzione agricola si era ...
Leggi Tutto
Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] erano i segnali di mutamento che provenivano dal quadro internazionale: Stalin era morto nel 1953, il nuovo leader Nikita Chruščëv al XX congresso del Pcus, nel 1956, aveva condannato i metodi staliniani. La nuova linea politica che sembrava emergere ...
Leggi Tutto
Kljatva
Naum Kleiman
(URSS 1945, 1946, Il giuramento, bianco e nero, 112m); regia: Michail Čiaureli; produzione: Tbilissis Kinostudija; sceneggiatura: Pëtr Pavlenko, Michail Čiaureli; fotografia: Leonid [...] , Kljatva ottenne un importante riconoscimento al Festival di Venezia del 1946. Dieci anni più tardi, dopo il discorso di Nikita Chruščëv al 20° congresso del PCUS e ormai sfatato il 'culto della personalità' di Stalin, non venne più fatto circolare ...
Leggi Tutto
Dal 1946 al 1950, il duplice aspetto del d. - armi atomiche e di distruzione di massa, e armamenti di tipo classico - fu studiato, in seno alle N. U., da due organi sussidiarî: la Commissione per l'energia [...] ) iu clima di distensione, sembrerebbe aver dato nuovo impulso ai negoziati per il disarmo. Il Presidente del Consiglio dell'URSS, N. Chruščev, in occasione del suo viaggio negli S. U. A., tenne il 18 settembre all'Assemblea generale delle N. U. un ...
Leggi Tutto
Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] altri cinque anni. La stessa contabilità economica nazionale denunciò con le cifre quanto eccessivo restasse l'ottimismo di Chruščëv (v. Spulber, 1964; tr. it., p. 67).
Lo sviluppo economico per mezzo dell'industrializzazione si rivelò ovunque, conti ...
Leggi Tutto
ONOFRI, Fabrizio
Albertina Vittoria
ONOFRI, Fabrizio. – Nacque a Roma il 15 agosto 1917, da Arturo, poeta e scrittore, e da Bice Sinibaldi.
Si laureò in giurisprudenza, ma concentrò la propria attività [...] stampa e propaganda.
In quei mesi, all’indomani del XX Congresso del PCUS e del rapporto segreto di Chruščëv, era in corso tra i militanti del Partito comunista, in particolare tra intellettuali e studenti universitari, un vivace dibattito ...
Leggi Tutto
MONGOLIA (XXIII, p. 667; App. I, p. 872; II, 11, p. 344; III, 11, p. 152)
Costantino Caldo
Domenico Caccamo
La funzione di cuscinetto fra l'Unione Sovietica e la Cina, che poteva dirsi cessata durante [...] il controllo dell'Unione Sovietica". Inoltre rivelò come il problema mongolo fosse stato toccato senza risultati durante la visita di Chruščëv e Bulganin in Cina nel 1954.
Tuttavia Ulan Bator non aveva interrotto i rapporti con Pechino: sul piano ...
Leggi Tutto
Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] all'idrogeno; infine nel 1956 (in un discorso a Birmingham in aprile e poi in ottobre durante la crisi di Suez) Chruščëv dava il via alla tecnica del ricatto nucleare contro l'Europa occidentale. Nella seconda metà degli anni cinquanta Inghilterra e ...
Leggi Tutto
lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
stalinista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Chi nel periodo staliniano ha sostenuto e approvato la politica di Stalin (v. la voce prec.), e soprattutto chi, dopo la morte di Stalin e le critiche alla sua persona, attività e impostazione ideologica...