DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] di Roma, nel dic. 1944, una rivista musicale di V. Metz, Ma dov'è questo amore?:nel copione ricomparvero gli sketch e Fans il 6 apr. 1968 alla presenza dei due figli, Manuel e Christian, avuti da lei (la Mercader ricorderà, oltre che la sua tenerezza ...
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Attore e regista cinematografico italiano (Sora 1901 - Parigi 1974). Fu uno degli autori di maggiore rilievo della stagione neorealista del cinema italiano. Vinse l'Oscar per il migliore film straniero con Sciuscià (1948), Ladri di biciclette (1950) e Il giardino dei Finzi Contini (1972).
Vita e opere
Dopo ... ...
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Nicoletta Ballati
La realtà vista con occhi diversi
Tra gli attori più amati del cinema italiano, Vittorio De Sica come regista realizzò film ammirati in tutto il mondo. Dotato di grande sensibilità, volle raccontare storie di vita quotidiana ambientate nella difficile realtà dell'Italia dopo la fine ... ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore del cinema italiano fu anche interprete di spiccata personalità e presenza scenica. Dotato di ... ...
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Regista e attore, morto a Parigi il 14 novembre 1974. Dopo le sue prime affermazioni nell'immediato dopoguerra nell'ambito di quella corrente neorealista di cui fu con R. Rossellini uno dei principali esponenti - Sciuscià (1946) e Ladri di biciclette (1948) - approda a film anche più meditati e maturi, ... ...
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Regista e attore, nato a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1902. Esordì nella rivista, ma passò presto al teatro di prosa, alternandolo, dopo il 1932, con il cinematografo, dove creò il tipo del provinciale un po' goffo, un po' timido, pieno di generosità e di cuore. Dopo i primi film con M. Camerini passò ... ...
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STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] avori della scuola di corte di Aquisgrana e di Metz sono rappresentati da una placchetta con S. Giovanni Evangelista , The George Grey Barnard Collection, New York 1941; Early Christian and Byzantine Art, cat., Baltimore 1947; Handbook. The Dumbarton ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] i più alti d'Europa dopo quelli della cattedrale di Metz - le cui originali vetrate dipinte non si sono però Revival of Early Christian Architecture, ArtB 24, 1942, pp. 1-38 (rist. in id., Studies in Early Christian, Medieval and Renaissance ...
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NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] papa rinviò il caso a un concilio che si sarebbe riunito a Metz – ma sotto la presidenza dei suoi legati – e i cui , pp. 27-40; K. Heidecker, The divorce of Lothar II: Christian marriage and political power in the Carolingian World, Ithaca 2010 (I ed ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] accompagnato da uomini del suo Marchesato. Raccoltisi a Metz i crociati francesi raggiunsero Worms e qui si divisero II, ibid. 1938, doc. 105; D. Hägermann, Die Urkunden Erzbischof Christian I. von Mainz…, in Archiv für Diplomatik, XIV (1968), doc. ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] 182.
Letteratura critica:
J.N.D. Kelly, Early Christian Creeds, London-New York-Toronto 1952 (Oxford 19722).
Der Griff ans Handgelenk, Skizze einer motivgeschichtlichen Untersuchung, in Festschrift P. Metz, Berlin 1965, p. 55 ss.
E. Lucchesi Palli, s ...
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ATRIO
Negli edifici di culto cristiani l'a. è un cortile a cielo aperto, circondato da portici su tre o quattro lati, con funzione di vestibolo. Nella maggior parte degli esempi conosciuti, i portici [...] Antichità alle quali il suo architetto Eudes di Metz si ispirò, senza copiarle banalmente; da notare Carolingian Revival of Early Christian Architecture, ArtB 24, 1942, pp. 1-38 (rist. in id., Studies in Early Christian, Medieval and Renaissance ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carolina Belli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione storiografica del processo che dalla fine del Seicento alla fine [...] di scomunica per tutti coloro che dissentono.
Dall’esterno
Christian Wilhelm Dohm nasce nel 1751 e muore nel 1820. significa che, quando Henri Grégoire propone all’accademia di Metz il Saggio sulla rigenerazione fisica e morale degli ebrei, ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] spiegano sia l'ermeneutica teologico-politica elaborata da J.B. Metz sia la stessa t. della liberazione: mettere in atto, Jordan, the Tiber, and the Ganges (in The myth of Christian uniqueness, 1987). Egli oppone il concreto e l'universale al ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] di Reims (35 ha), di Tongres (44 ha), di Metz (70 ha), per non parlare di Treveri, capitale imperiale in Roman Britain, Cambridge 1966; K. Painter, The Water Newton Early Christian Silver, Londra 1977; C. Thomas, Christianity in Roman Britain to AD ...
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