Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La semiotica, o semiologia – dal greco sēmêion, “segno” – viene tradizionalmente definita [...] i principi della linguistica strutturale in campo antropologico), il sistema della moda (Roland Barthes), i linguaggi del cinema (ChristianMetz), i codici dell’architettura, e via dicendo. Su questa stessa linea sono gli studi di Luis Prieto e di ...
Leggi Tutto
Soggettiva
Elena Dagrada
Per soggettiva si intende un'inquadratura o un insieme di inquadrature che rappresentano sullo schermo ciò che vede un personaggio, come è supposto vederlo quel personaggio, [...] sull'enunciazione filmica di impostazione pronominalista che ha dominato il dibattito svoltosi in Italia e in Francia tra ChristianMetz e Francesco Casetti (sulle cui posizioni v. linguaggio del cinema e sguardo).
Anche in seguito a questo dibattito ...
Leggi Tutto
Dispositivo cinematografico
Lucilla Albano
Per 'dispositivo cinematografico' si intende una delle forme simboliche in cui si è organizzata la rappresentazione del mondo tramite la visione (e l'ascolto) [...] feticismo dello spettatore, analizzato in seguito da ChristianMetz (1977).
Tutte queste riflessioni (il particolare , Le travail du film, in "Communications", 1972, 19.
Ch. Metz, Le signifiant imaginaire: psychanalyse et cinéma, Paris 1977 (trad. it. ...
Leggi Tutto
Piano-sequenza
Elena Dagrada
La parola
L’espressione plan-séquence nacque in Francia intorno al 1949, quando André Bazin*, scrivendo la prima edizione del suo volumetto dedicato a Orson Welles, pubblicato [...] di semiologia del cinema e narratologia filmica. Fu ChristianMetz*, in particolare in un saggio del 1966 intitolato (trad. it. Milano 1973, 1986², pp. 74-83).
Ch. Metz, La grande syntagmatique du film narratif, in “Communications”, 1966, 8 (riveduto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Perché si arrivi a delle "teorie" del cinema occorrono due passaggi essenziali: la diffusione [...] . Non si tratta più di definire essenza e specificità dei fenomeni, ma di considerarli sotto determinate pertinenze. Per ChristianMetz il problema di una semiologia del cinema è di capire quanto il cinema possa essere studiato come linguaggio. In ...
Leggi Tutto
Semiologia del cinema
Michel Marie
La s. del c. costituisce uno degli approcci teorici all'arte cinematografica più conosciuti a livello internazionale (v. estetica del cinema). Il termine semiologia [...] denotazione/connotazione, sintagma/paradigma ecc.). Nello stesso numero di "Communications" compariva l'articolo di uno dei suoi allievi, ChristianMetz, dal titolo Le cinéma, langue ou langage?, che si chiude con la seguente frase: "Occorre fare la ...
Leggi Tutto
Narratologia
Daniele Dottorini
Termine con il quale si intende, in linea generale, quella parte della teoria letteraria che si occupa dei processi di rappresentazione e di comunicazione narrativa, coniugando [...] riferimento per la moderna n. cinematografica è ChristianMetz che, nella convinzione della narratività costitutiva del Paris 1968 (trad. it. Semiologia del cinema, Milano 1972).
Ch. Metz, Langage et cinéma, Paris 1971 (trad. it. Milano 1977).
S ...
Leggi Tutto
Sequenza
Michel Marie
La s. designa genericamente una serie o successione di elementi disposti uno dopo l'altro in un certo ordine. Nel cinema, ove venne utilizzata a partire dagli anni Dieci, indica [...] dell'attacco aereo' in North by Northwest, 1959, Intrigo internazionale, diretto da Alfred Hitchock).
Sequenza filmica
ChristianMetz nella sua 'grande sintagmatica del film narrativo' propone una classificazione dei principali tipi di segmenti che ...
Leggi Tutto
Aumont, Jacques
Daniele Dottorini
Critico del cinema e teorico francese, nato ad Avignone il 30 maggio 1942. Si è affermato negli anni Ottanta con i suoi studi sulla raffigurazione cinematografica, [...] università Paris III Sorbonne Nouvelle, e all'École des Hautes Études en Sciences Sociales (dove è succeduto a ChristianMetz).
Ingegnere di formazione, ma cinefilo convinto, ha esordito come critico nei "Cahiers du cinéma", partecipando (dal 1967 al ...
Leggi Tutto
Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] della Mosella. Più sicuramente si può accentrare in Metz un vasto gruppo, caratterizzato dalla derivazione stilistica nettamente O. M. Dalton, Catalogue of the Ivory Carvings of the Christian Era in the British Museum, Londra 1909; O. Wulff, Die ...
Leggi Tutto