Pianista e compositore italiano (n. Torino 1979). Ha studiato composizione presso il conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e pianoforte all’accademia di Imola, presso la quale insegna. Dopo la prestigiosa [...] R. Muti, M. Rostropovich. Attivo a sua volta nelle vesti di direttore, tra le sue incisioni occorre ricordare: i 4 scherzi di Chopin (2005); il doppio CD con i Preludi e altri lavori di Debussy (2006); le Sonate per pianoforte n.14, n.17 - Variazioni ...
Leggi Tutto
Musicista spagnolo (n. Lérida 1867 - m. nell'Atlantico 1916); studiò con J.-B. Pujol, F. Pedrell e Ch.-A. de Bériot. Compositore e celebre concertista di pianoforte, scrisse molte opere teatrali, musiche [...] popolare spagnola; ma essa tende, durante la sua evoluzione dalle prime opere alle ultime, a valori musicali più saldi e raffinati. L'animo del G. è delicato, contemplativo, e ricorda il romanticismo intimista di F. Chopin, R. Schumann ed E. Grieg. ...
Leggi Tutto
Pianista di jazz statunitense, nato a Plainfield (New Jersey) il 16 agosto 1929, morto a New York il 15 settembre 1980. Di famiglia borghese, rivelò fin dall'infanzia una spiccata propensione per la musica. [...] l'orchestra swing del sassofonista H. Fields. Nel frattempo non trascurava l'approfondimento dei classici (specie Debussy e Chopin) e lo studio della filosofia occidentale e orientale (in particolare dello Zen) e dell'estetica.
Il servizio militare ...
Leggi Tutto
CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] : Sulle terze maggiori, Sulle settime maggiori e minori, Di legato sulle quarte, Sulle none ribattute. Sulle quinte [Omaggio a Chopin, n. 2], Perpetuum mobile [Toccata]). 2) Per pianoforte a quattro mani: Pagine di guerra, op. 25, trascritte nel 1918 ...
Leggi Tutto
scherzo In musica, componimento, quasi sempre strumentale, di solito non molto ampio, d’indole vivace e fantasiosa.
Nel 17° sec. per s. si intendeva una composizione vocale a carattere vivace e popolaresco [...] ., il termine fu usato per designare una composizione per pianoforte solo, dal carattere brillante (come per es. i 4 s. di F. Chopin), o, più raramente, una breve composizione orchestrale (per es. lo s. sinfonico L’apprendista stregone di P. Dukas). ...
Leggi Tutto
LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] , l'op. 101, non completando il ciclo); in quell'ambito si produsse spesso in recitals dedicati a musiche di F. Chopin.
Nello stesso periodo si adoperò anche come compositore, soprattutto di pezzi per pianoforte e brani per voce e pianoforte, questi ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] danza, Op. 13, La pendule, Op. 33, la Serenata napoletana, Op. 50, il galop Le postillon, Op. 47, la mazurca Souvenir de Chopin, Op. 63, che elabora motivi di due mazurche chopiniane, la Danse des sylphes, Op. 83, la Polka des magots, Op. 90, Un ...
Leggi Tutto
Brano strumentale in forma libera e a carattere introduttivo che precede una suite, una fuga, un atto d’opera; può essere anche una composizione a sé stante.
L’uso di un p. era frequente nelle composizioni [...] sempre di più i caratteri improvvisatori e virtuosistici, conservando libertà e varietà formale. Ne sono esempi i p. di F. Chopin e C. Debussy.
Nella musica teatrale il termine p. distingue di solito una introduzione che, senza assumere la forma ...
Leggi Tutto
RUBINSTEIN, Artur
Alberto PIRONTI
Pianista, nato a Łódź il 28 gennaio 1886. Studiò a Berlino con Rudolf Maria Breithaupt per il pianoforte, Robert Kahn e Max Bruch per la composizione; ebbe poi lezioni [...]
Esecutore assai brillante e dotato di una squisita sensibilità, ha raccolto i suoi maggiori successi interpretando musiche di Chopin e brani coloristici di autori spagnoli e russi. Strawinsky scrisse per lui la riduzione pianistica di Petruška. Egli ...
Leggi Tutto
ALBONI, Maria Anna Marzia (detta Marietta)
Alfredo Bonaccorsi
Celebre contralto, nata a Città di Castello il 6 marzo 1826. Studiò prima con un certo Bagioli, insegnante di canto a Cesena, dove ella viveva, [...] America (1853). Si produsse anche in concerto ed ebbe gli stessi trionfi del teatro (a Manchester, nel 1844, cantò con F. Chopin). Nel 1853 sposò il conte O. Pepoli, abbandonando, però, le scene solo nel 1863, per accudire al marito affetto da grave ...
Leggi Tutto
impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....