AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] dei fantasmi, Dante e Beatrice, I Mille; 1913: Il barbiere di Siviglia, La campana della morte, Cenerentola, Notturno di Chopin, I promessi sposi, Il fornaretto di Venezia, Griffard, Gli ultimi giorni di Pompei, Il ritratto della mamma, La lampada ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] un uomo dedito all'incarico, che tuttavia per ricrearsi l'animo "gravato da tante cure pubbliche" alternava il pianoforte, suonando Chopin e Grieg "con rara maestria", alla "sua partita di terziglio" al club Unione (di cui fu presidente), creando un ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] (ibid. 1990), dedicato a scrittori, pittori (J.A. Watteau, J.-E. Liotard, G. De Chirico), musicisti (Mozart, F. Chopin, R. Wagner, C. Debussy), nel segno di un'interdipendenza delle diverse arti, compenetrate nei rispettivi significati e nelle forme ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] si era trasferito come ambasciatore del granduca Leopoldo. È in uno di questi salotti che, secondo il Langlade, Chopin avrebbe ascoltato una sua romanza, esprimendo dei giudizi altamente elogiativi.
In realtà la notorietà di Luigi fu legata ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] e fece il ritratto in bassorilievo del papa Pio IX (1869-70). Negli anni 1875-76 eseguì, con K. Klosse, l'epitaffio di F. Chopin per la chiesa di S. Croce a Varsavia. Per il cimitero di Powązki a Varsavia realizzò numerose opere tra cui il busto dell ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] G.Ph. Telemann, J. Mattheson, P. Locatelli, Ch. Avison, F. Algarotti, J.W. Goethe, G. Rossini, L. Cherubini, Fr. Chopin, Ch. Alkan (Morhange), A. Boito e G. Verdi.
Il linguaggio musicale del M., pur presentando tratti del tutto personali, condivide ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] 950 in esecuzioni commosse e introspettive.
Fra i musicisti dell’Ottocento, a parte episodiche esecuzioni di Mendelssohn, Berlioz, Chopin, Liszt, Grieg e Saint-Saëns, mostrò una predilezione per Brahms, Schumann, Čajkovskij, Dvořák, Franck, Fauré ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] per pianoforte, laddove quelli di Cramer e di Czerny hanno importanza quasi esclusivamente per l'insegnamento e quelli di Chopin esulano dal ristretto campo della didattica, i cento studi del Gradus riescono a creare un connubio fra l'insegnante ...
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CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] assiduamente, la scuola di composizione diretta da F. Bazin nonché quella di pianoforte di A. F. Marmontel, fervente apostolo e seguace chopiniano e maestro di Bizet, F. Dubois, H. Wieniawski e V. D'Indy. Se consta che il C. fu attratto dal pianista ...
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impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....