Pianista (Leopoli 1862 - New York 1946). Studiò al conservatorio di Leopoli, e si perfezionò poi a Vienna con R. Joseffy e a Weimar con F. Liszt. Stabilitosi negli USA nel 1938, si affermò come uno dei [...] maggiori concertisti del suo tempo. Compose parafrasi virtuosistiche per pianoforte su musiche di F. Chopin e J. Strauss e pubblicò opere didattiche. ...
Leggi Tutto
Musicista (Grottkau, Slesia, 1765 - Varsavia 1854). Fu maestro concertatore ai teatri di Leopoli e di Varsavia, fondatore in questa città d'una Società musicale e direttore d'una scuola da cui poi sorse [...] il conservatorio. Buon compositore di opere, cantate, musica strumentale, egli è però ricordato soprattutto quale maestro di F. F. Chopin. ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Brescia 1920 - Lugano 1995). Allievo di pianoforte di P. Chimeri a Brescia e poi di G. Anfossi a Milano, si diplomò al Conservatorio di questa città nel 1934. Nel 1939 acquistò larga [...] Da allora svolse vasta attività concertistica, affermandosi come uno dei pianisti più ammirati per la perfezione della tecnica, la limpidezza del tocco e l'intelligenza interpretativa, soprattutto nelle esecuzioni di Chopin, Mozart, Debussy e Ravel. ...
Leggi Tutto
Pianista e direttore d'orchestra russo (n. Gor´kij 1937), naturalizzato islandese dal 1972. Erede della grande scuola pianistica russa, il suo repertorio pianistico abbraccia l'intera letteratura musicale. [...] madre russa, dopo gli studi al Conservatorio di Mosca con L. Oborin, si è segnalato giovanissimo, vincendo il concorso Chopin di Varsavia nel 1955 e, l'anno successivo, quello di Bruxelles. Direttore della londinese Royal philharmonic orchestra (1987 ...
Leggi Tutto
Pianista russo (n. Mosca 1955). Considerato uno dei più importanti pianisti contemporanei, si è esibito, tra le altre, con le orchestre di New York, Londra, Vienna, Parigi, Berlino e Tokio. Si è inoltre [...] aggiudicato diversi premi internazionali, fra cui nel 1989 il Premio Internazionale Accademia Musicale Chigiana. A partire dal 1990 ha realizzato per la Deutsche Grammophon storiche incisioni di Chopin, Prokofiev, Schubert, Bach e Grieg. ...
Leggi Tutto
Pianista italiano, naturalizzato francese, nato a Napoli il 15 agosto 1925. Musicista raffinato, C. è considerato uno dei massimi interpreti della sua generazione, soprattutto per la musica francese.
Ha [...] P. Denza (pianoforte) e A. Longo (composizione), debuttando nel 1942 al Teatro S. Carlo nel Concerto in fa minore di Chopin. Trampolino di lancio della sua carriera è stata la vittoria nel 1949 del prestigioso Grand prix international Long-Thibaud a ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Laskowo-Głuchy, Varsavia, 1821 - Parigi 1883). Dal 1842 all'estero, trascorse gli ultimi anni a Parigi, in miseria. Incompreso nel suo tempo, fu riscoperto e pubblicato agli inizî del [...] in Poezje (1863; trad. it. Poesie, 1981), che comprende liriche celebri come Fortepian Szopena ("Il pianoforte di Chopin") e Praca ("Lavoro"), ed espose nel dialogo in versi Promethidion (1851) la sua austera concezione dell'arte. Anticipatore ...
Leggi Tutto
Chitarrista (Linares, Jaén, 1893 - Madrid 1987). Considerato il più grande chitarrista del Novecento, studiò da autodidatta, assimilando però al meglio la tradizione di F. Tárrega, alla quale la sua arte [...] della chitarra classica come strumento solista. Trascrisse per chitarra composizioni di J. S. Bach, D. Scarlatti, F. Chopin, I. Albéniz, ed eseguì in prima assoluta brani a lui espressamente dedicati da compositori quali M. Castelnuovo-Tedesco ...
Leggi Tutto
Pianista e critico musicale italiano (Fossano, Cuneo, 1931 - Imola 2023). Diplomatosi in pianoforte con C. Vidusso (1949) e in composizione (1953) al conservatorio di Parma, ha insegnato pianoforte nei [...] di Beethoven, 1970; Storia del pianoforte, 1982; Da Clementi a Pollini, 1983; La Sonata romantica, 1985; Chopin racconta Chopin, 2009; Liszt pianista. Tecnica e ideologia, 2016; L'interpretazione pianistica nel postmoderno, 2017; Il Galempio. Ovvero ...
Leggi Tutto
Musicista (Dublino 1782 - Mosca 1837). Studiò con M. Clementi. Iniziò la sua attività di pianista e di compositore nel 1794, dal 1802 seguì Clementi in giri concertistici sul continente. Stabilitosi a [...] , sempre con grande successo. Come compositore deve la sua fama specialmente ai 18 Notturni per pianoforte, il cui stile annuncia quello di Chopin. Scrisse inoltre concerti, sonate, tre lavori per pianoforte e archi, altri pezzi pianistici, ecc. ...
Leggi Tutto
impromptu
‹ẽprõptü′› s. m., fr. [dalla locuz. lat. in promptu; v. impronto1]. – Improvvisazione letteraria, o, più spesso, musicale. In partic., nella storia della musica, il termine (tradotto in ital. con improvviso) ha indicato nel sec....