BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] l'iniziativa della Curia romana.
Nel capitolo generale tenutosi a Roma il 6 giugno 1609, poco dopo dunque la chiusura, almeno formale, delle controversie veneto-pontificie, Paolo V propose per il generalato una terna di nomi, dichiarando che solo ...
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VITTORE III, beato
Cristina Colotto
Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre fu ucciso dai Normanni, mentre dai [...] di Roma, il prefetto romano Cencio, il principe Giordano di Capua e anche il duca di Puglia Ruggero Borsa. In chiusura del concilio, secondo la Cronaca di Montecassino, si riaprì la questione dell'elezione papale. V., dopo due giorni di tentennamenti ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] ammesso nella Biblioteca Vaticana, e dopo le pratiche d'uso ebbe, sembra, anche il permesso di studiare in ore di chiusura al pubblico. Tempo dopo un funzionario del ministero della Pubblica Istruzione mostrò al C. un gruppo di preziose miniature che ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] clamorosa esclusione patita appoggiò la candidatura del Cappellari (al quale lo avvicinavano il comune rigido conservatorismo e l'assoluta chiusura verso il mondo liberale), che il 2 febbraio fu eletto assumendo il nome di Gregorio XVI.
Il nuovo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] modello della cristianità medievale – nell’interpretazione dei fatti che avevano corso in quei decenni, portò alla definitiva chiusura politica e sociale dopo le rivoluzioni del 1848 e all’abbandono di ogni prospettiva di modifica degli ordinamenti ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] , sia con alcune prese di posizione significative, come nel '58 in favore degli operai in lotta per la paventata chiusura delle officine "Galileo". Nello stesso anno la guida della diocesi passava definitivamente nelle mani di mons. Florit. Il D ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] pastorale in paesi della valle del Gesso, ma ormai l'età avanzata non.gli permetteva di sopportare gravi fatiche. Alla chiusura di un anno giubilare, il 6 luglio 1777 dovette essere l'arcivescovo di Torino Francesco Lucerna di Rorà a consacrare il ...
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Trance
Luciano Masi
La parola trance, ormai di uso comune nella terminologia scientifica italiana, deriva dall'omonimo sostantivo inglese che, a sua volta, trae origine dal latino transire, "passare, [...] , l'isteria o la catalessi); furono accertate inoltre l'assenza di sensibilità corneale durante l'apparizione e la mancata chiusura degli occhi al tatto (Friggerio-Bianchi-Mattalia 1986, p. 47). Il fenomeno può essere descritto come: "uno stato di ...
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Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] , di una fascia intermedia che è realizzata in una o più parti, e di un coperchio, recante il canale di colata, per la chiusura della forma. Se il pezzo da produrre per fusione presenta delle cavità interne, si fa uso di anime (ossia di parti che ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] nei rigori di polizia e magistratura, per cause che a posteriori possono sembrare futili). La risposta papale fu comunque di netta chiusura. Il 18 marzo 1861, un giorno dopo la proclamazione del Regno d’Italia, Pio IX pronunciò l’allocuzione Jamdudum ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...