INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] la diocesi per recarsi al concilio di Trento, dove giunse al più tardi l'8 ott. 1562 restandovi fino alla chiusura, nel 1563.
Il Facchinetti svolse un ruolo di primo piano in varie occasioni, schierandosi insieme ad altri canonisti "zelanti" - come ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] rispetto ai (futuri) nipoti di Teodora, la figlia di Massimiano, alla quale l’oratore faceva brevemente riferimento nella chiusura del suo discorso20, e inoltre con il matrimonio tra Costantino e Fausta, figlia di Massimiano, Minervina aveva perso ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] la sua politica ne segnò il trionfo e diniostrò la debolezza dello schieramento di Sinistra. Anche il D., parlando in chiusura della discussione l'11 ottobre, annunciò quindi, come la stragrande maggioranza dei deputati, il suo voto favorevole, e ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] stato molto simpatetico con la causa italiana, ma dopo i fatti del 1848-49 ci fu verso di essa una sostanziale chiusura (non si dimentichi che Pio IX ridusse allo stato laicale il frate che aveva somministrato gli estremi sacramenti a Cavour morente ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] postale, ferroviario e minerario. Quando, nell’ott. 1993, venne dato l’annuncio della chiusura di 31 miniere di carbone su 50 in tutta la G.B. (chiusura che avrebbe implicato il licenziamento di circa 30.000 persone), una forte opposizione nel Paese ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] avvenire prima della riapertura della Camera»59.
La morte di Paolo VI e il brevissimo pontificato di Luciani segnarono al contempo la chiusura di un’epoca e l’apertura di una nuova fase dei rapporti tra lo Stato e la Chiesa. Il tramonto della ...
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GARIBALDI, Ricciotti
Giuseppe Monsagrati
Quartogenito di Giuseppe e di Anita Ribeiro da Silva, nacque a Montevideo il 24 febbr. 1847 e, come già il fratello Menotti, fu battezzato con il nome di un [...] lo si vedeva cercare rifugio a Corfù in seguito al fallimento di una rivolta nel Catanzarese da lui capeggiata. Intanto, a chiusura dell'iniziativa con cui il padre aveva tentato di far cadere con la forza il potere temporale, si era già verificato ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] si adoperi «per assicurarne la libera e pacifica convivenza entro di sé». Dunque, uno Stato immaginato come un recinto che non sia chiusura, ma si ponga come «uno spazio imparziale e neutro», delimitato non da un filo spinato ma da porte capaci di ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] capitale della Confederazione, rimanendo a disposizione della ambasciata belga, che, dopo la partenza dell'ambasciatore Silvestrelli e la chiusura della nostra ambasciata, curava gli interessi del nostro paese.
Nel 1904 il D. tornò a Istambul e poi ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] con i Cantoni cattolici: con gli ostacoli frapposti all'eventuale rinnovo dell'alleanza franco-grigiona e soprattutto con la chiusura dei passi retici alle potenze rivali, la Spagna conquistava una posizione egemonica nelle Tre Leghe e riaffermava la ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...