FONTANELLA, Marianna (in religione Maria degli Angeli)
Francesca Medioli
Nacque a Torino il 7 genn. 1661 da Giovanni Donato e da Maria Tana dei signori di Santena.
La famiglia, appartenente alla piccola [...] , il 31 luglio 1724 la dispensa per aprire il processo a Roma, nonostante non fossero trascorsi i dieci anni previsti dalla chiusura del processo informativo. Il 28 ag. 1725 furono inseriti agli atti gli scritti della Fontanella. Il 17 sett. 1748 ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] 1848 (ibid. 1848).
Alla restaurazione austriaca non risulta che il F. si sia più occupato di politica. Dopo la chiusura dell'Istituto dei figli della Carità la sua attività filantropica si indirizzò con passione all'assistenza e all'educazione dei ...
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DI NEGRO PASQUA, Simone
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, il 18 nov. 1492, gemello di Stefano, da Galeazzo Pasqua e Pellegrina Stella.
I Pasqua, originari di Taggia nella Riviera [...] biblioteca ducale di Urbino e delle quali si è perduta notizia, così come delle opere ricordate in precedenza.Dopo la chiusura del concilio di Trento i meriti professionali e quelli "ideologici" consentirono al D. di essere elevato da Pio IV alla ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] uno scritto che riaccese le polemiche nei suoi confronti. Intitolato La fine di una rivista, l'articolo commentava la chiusura della Revue d'histoire et de littérature religieuses, che aveva avuto fra i suoi collaboratori Loisy e Duchesne. Pur ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] assunse toni assai drammatici a causa dei moti antispagnoli scoppiati a Roma e nel Lazio; il re Filippo ordinò la chiusura delle nunziature di Madrid e di Napoli, il richiamo dei rappresentanti spagnoli da Roma per piegare la resistenza del papa ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] 26 giugno e portò all'elevazione al pontificato dell'arcivescovo di Milano Pietro Filargo con il nome di Alessandro V. Dopo la chiusura del concilio il F. si trattenne presso la Curia di questo; il nuovo papa gli concesse il titolo di S. Prassede già ...
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DI PIETRO, Michele
Marina Caffiero
Nacque ad Albano (Roma) il A genn. 1747 da agiata famiglia di mercanti, di modeste origini.
Secondo quanto scriveva nel 1782 l'abate G. C. Amaduzzi, il padre Domenico [...] D. formulò sulle proposte francesi giudizi generalmente assai duri, assumendo su tutte le questioni posizioni di intransigente chiusura. Dopo la firma del concordato dalle due parti (15 luglio 1801), egli, strenuo avversario del clero costituzionale ...
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COMPAGNONI MAREFOSCHI, Mario
Marina Caffiero
Nacque a Macerata il 9 settembre (il 10 secondo Moroni, XLII, p. 270; e Ritzler, p. 27) 1714 da Giovanni Francesco Compagnoni e Maria Giulia Marefoschi, [...] che fece molto scalpore e che fu subito inteso, insieme al precedente, come il preludio della soppressione, portò alla chiusura dell'istituto e del convitto dei nobili ad esso connesso, la cui amministrazione venne affidata ai visitatori (decreto del ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] e del capitolo di Novara. La sua posizione nello schieramento filoromano non mutò, evidentemente, negli anni successivi alla chiusura dello scisma: non a caso, proprio a Novara nel 1144 fu convocata una riunione presieduta da due cardinali legati ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] , scozzese, figlia del governatore di Gozo. Ma il mutato clima politico, le difficoltà incontrate nell'evangelizzazione e la chiusura del giornale, lo costrinsero presto ad abbandonare l'isola e ad accogliere l'invito del Comité Italien-Suisse - un ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...