LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] nelle considerazioni del L. un atteggiamento di apertura nei riguardi degli indigeni non musulmani, anche se permane una decisa chiusura nei confronti dell'Islam. Le lettere inviate a Verona dai confratelli, dalle suore della vicina missione e dal ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] e avventurosi; sempre però con il trasparente proposito di coinvolgere il lettore, stimolandolo a abbandonare qualunque pericolosa chiusura autarchica, per aprire occhi nuovi sul mondo e prendere atto, anche in termini di prospettive culturali, dell ...
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RIGHETTI, Igino
Paolo Trionfini
RIGHETTI, Igino. – Nacque il 3 marzo 1904 a Riccione, da Vincenzo e da Silvia Sanchini, secondogenito di sei figli tutti maschi.
La famiglia si trasferì a Rimini, per [...] (Roma 1930).
Il consolidamento organizzativo mise in allarme il regime, che nel maggio del 1931 procedette alla chiusura forzata dei circoli giovanili cattolici, riaperti a settembre, dopo una faticosa mediazione, in seguito a un accordo ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] tonali derivate dal Gauguin visto alla XVI edizione internazionale veneziana. Tuttavia non si può parlare in questi anni di chiusura alla ricerca: il G. perseverò nei suoi "studi" ed espose nel corso del terzo decennio del Novecento alle rassegne ...
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CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] (libretto di F. M. Paglia, musica di A. Scarlatti); vi si fermò ancora nel carnevale seguente e anche dopo la chiusura del S. Bartolomeo, conducendo vita principesca, attorniato da una generale benevolenza.
Negli anni 1698-1700 non si è sicuri che il ...
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LANTE, Marcello
Renato Sansa
Nacque, terzo di nove fratelli, a Roma nel 1561 (secondo alcuni nel 1569) da Ludovico e da Lavinia Maffei, sorella dei cardinali Bernardino e Marc'Antonio Maffei.
I suoi [...] In occasione del giubileo del 1650, quale decano del S. Collegio, ebbe l'onore di officiare la cerimonia di apertura e chiusura della porta santa nella basilica di S. Paolo e compì nel corso dell'anno, nonostante l'età, numerose pratiche devozionali ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] dei candidati per la designazione del ministro della Giustizia, ma gli fu preferito B. Spannocchi. Il 26 gennaio, alla chiusura dei Comizi nazionali, fu nominato membro del Collegio elettorale dei dotti e del Corpo legislativo. Il 24 apr. 1802 entrò ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] di trovare minore opposizione, fu approvato non senza contrasti il 3 marzo 1866, ma non giunse mai alla Camera e decadde con la chiusura della sessione.
Durante questi anni il C. si tenne nell'orbita di Q. Sella, insieme con il quale avversò l'ultimo ...
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CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] : l'Epitaphiun antiqua Brachmanum scriptura e l'Elogium Sinicum);per Berlingiero Gessi (orazione, detta il 27maggio 1671, posta a chiusura delle Pompe funebri nell'esequie di B. Gessi, Bologna 1671, pp. 23-47, e stampata anche a parte nello ...
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VITALI, Giuseppe
Enrico Rogora
– Nacque a Ravenna il 26 agosto 1875 da Domenico e da Zenobia Casadio.
Nel 1895 si iscrisse alla facoltà di matematica presso l’Università di Bologna dove conobbe Cesare [...] controesempio di un insieme non misurabile secondo Lebesgue, riportato in tutti i testi sulla teoria dell’integrazione.
A degna chiusura di questa serie di importantissimi lavori, in Sui gruppi di punti e sulle funzioni di variabili reali (in Atti ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...