BRUGI, Biagio
Alessandro Coletti
Nacque a Orbetello il 13 ag. 1855 da antica famiglia di magistrati e giuristi originaria di Bruges. Nel 1875 si laureò in giurisprudenza a Pisa, dove nei corsi di diritto [...] la sua specifica configurazione "classica". Non era possibile, essi affermavano, affrontare con un atteggiamento di assoluta chiusura nei confronti dell'impegno filosofico il problema giuridico, di cui lo stesso positivismo dichiarava la complessa ...
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GIORGI (de Georgiis, Georgius), Stefano (Stephanus, Steffaninus)
Arnaldo Ganda
Si ignora la data di nascita di questo stampatore, avvenuta probabilmente intorno alla metà del Quattrocento a Pavia o [...] Secondo Dondi l'avvio a Pavia di una nuova officina da parte del G. e del Cane sarebbe da collegare "con la chiusura di quella di Giuliano de Zerbo, dalla quale i due soci avrebbero ereditato anche i caratteri". In effetti, come aveva già dimostrato ...
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NANNETTI, Vieri
Valerio Camarotto
– Nacque a Firenze il 5 agosto 1895 da Ranieri e da Zaira Evangelisti.
Di famiglia borghese, era pronipote del pittore Giovanni Fattori; la madre fu insegnante di lingua [...] aveva vissuto gli eventi bellici.
In concomitanza con un progressivo distacco dagli ambienti intellettuali fiorentini, sancito anche dalla chiusura di Solaria, nel 1939 Nannetti chiese e ottenne di insegnare all’estero (sappiamo che fu a Bucarest e ...
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FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] la conseguenza dell'arresto dell'accrescimento dell'occhio durante la vita intrauterina determinato da un difetto di chiusura della fessura ottica fetale, cui farebbe seguito un deficiente sviluppo della membrana vascolare e della sclerotica; alla ...
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MARSTALLER, Alberto
Ezio Ritrovato
– Nacque a Bari il 13 genn. 1845 da Federico e da Emma Lucae. La famiglia era originaria di Francoforte sul Meno, di cui aveva conservato, come lo stesso M., la cittadinanza.
Nel [...] compagnia di assicurazioni Italia e delle società di navigazione Fred. Leyland & C. e Real Compagnia Olandese. Con la chiusura della filiale di Foggia, nel luglio 1873, si decise di concentrare le attività nella provincia di Bari e nel giugno ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] anticlericale: lo stesso indirizzo che impose a L'Epoca quando ne assunse la direzione il 3 marzo 1849, guidandolo fino alla chiusura avvenuta pochi giorni dopo, il 26 marzo.
Intanto era nata la Repubblica Romana cui il M. aderì con entusiasmo. Il 20 ...
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PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria
Alessandro Porro
PESTALOZZA, Ernesto Carlo Maria. – Nacque a Milano il 20 dicembre 1860 da Alessandro e Giovanna Marzoli.
Si laureò in medicina e chirurgia a Pavia il [...] uterina, Genova 1892; La clinica ostetrico-ginecologica della R. Università di Genova nell’anno scolastico 1891-92. Lezione di chiusura, Genova 1892.
Il suo passaggio a Firenze coincise con la morte del suo maestro, Alessandro Cuzzi. Pestalozza portò ...
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BENACCI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Da un Alessandro di Benazzo bolognese - del quale si sa solo che viveva nel 1524 - nacquero due figli, Giovan Battista e Alessandro, il quale sembra essere stato [...] e commentato in tutte le chiese della diocesi, ogni anno, tra le feste dei Corpus Domini e della Pentecoste. Dopo la chiusura del concilio di Trento il cardinal legato Paleotti emana un Indice dei libri proibiti, molto più ampio e severo di quello ...
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NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] da diversi autori (Venezia, Gabriel Giolito, 1563). Qui si leggono, per esempio, le due sestine che Naldi pone in apertura e chiusura del libro: Quando la bella Aurora inanzi al sole di Bartolomeo Carli Piccolomini (di cui utilizza solo le due prime ...
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MONTUORI, Carlo Luigi
Alfonso Venturini
MONTUORI, Carlo Luigi. – Nacque a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1883 (come risulta dall’Anagrafe comunale, e non nel 1885 come in genere riportato) da [...] sempre bene inquadrata e luminosissima.
La crisi della cinematografia italiana dei primi anni Venti, che comportò la chiusura di molte case produttrici, costrinse Montuori a un’attività più occasionale ed errabonda, che lo portò a collaborare ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...