MASTROFINI, Marco
Donato Tamblè
– Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 25 apr. 1763 da Paolo e da Domenica Moscatelli.
Intorno ai dieci anni, avendo dimostrato ingegno e inclinazione allo studio, [...] i primi componimenti del M., poi pubblicati nei Ritratti poetici.
Dopo la proclamazione della Repubblica Romana (1798), la chiusura del seminario di Frascati indusse il M. a trasferirsi a Roma, dove ampliò le sue conoscenze legandosi in particolare ...
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CHALLANT, Antoine de
François-Charles Uginet
Figlio di Aimon signore di Fénis e di Fiorina Provana dei conti di Leynì, nacque intorno alla metà del sec. XIV o, secondo un cronista della casa di Challant, [...] 19 apr. 1418 lesse durante la sessione generale il decreto di convocazione del futuro concilio, e il 22 la sentenza di chiusura con la proclamazione delle indulgenze; poi lasciò Costanza col papa e con la Curia romana, che seguì sulla via di Ginevra ...
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NANI, Agostino
Stefano Andretta
– Nacque a Venezia il 23 luglio 1555 da Giorgio, del ramo insediatosi a Cannaregio, e da Maria Vitturi.
Fondò la sua formazione sugli studi filosofici, sulla filologia [...] esclusione, dopo l’attacco e il saccheggio inglese di Cadice nel luglio 1596, della regina Elisabetta Tudor. Alla chiusura dei conflitti in campo cattolico, come gli veniva spesso ricordato da Venezia – interessata a costruire pazientemente un fronte ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] così una buona accoglienza da parte dell'opinione pubblica reazionaria; piacque meno al governo pontificio, che lo costrinse alla chiusura dopo soli tre anni di pubblicazione, a causa dei non rari, e nemmeno tanto celati, attacchi che gli indirizzava ...
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MASSA, Nicolò.
Flavio Menardi Noguera
– Nacque a Calice Ligure il 26 ott. 1854 da Bartolomeo, ingegnere e insegnante di matematica della Scuola superiore navale e della R. Scuola di Marina di Genova, [...] ; La nuova opera «Eros» del m. N. M., in Il Secolo XIX, 2-3 nov. 1893; Jarro [G. Piccinni], Nel mondo della musica. La chiusura del teatro Pagliano. La nuova opera «Eros». Il m. N. M. La signora Bellincioni. R. Stagno, in La Nazione, 4 giugno 1895; A ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] direttorio del Fascio romano. In novembre aveva partecipato al congresso fascista all'Augusteo di Roma e presieduto la seduta di chiusura.
Nelle settimane che precedettero la marcia su Roma, l'I. prese parte attiva ai preparativi.
Il 16 ottobre fu ...
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PARIBENI, Roberto
Andrea Paribeni
– Nacque a Roma il 19 maggio 1876 da Aurelio e Romilde Merini.
Compiuti gli studi presso l’Istituto Massimo e il Collegio degli Orfani, assieme al fratello minore Giulio [...] dal luglio del 1922 anche la direzione dell’Ufficio scavi di Ostia Antica – segnarono il rallentamento ma non la chiusura delle attività archeologiche in Levante: l’esperienza maturata, le capacità sul piano archeologico e organizzativo e, non ultimo ...
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STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro
Francesco Lo Monaco
STEFANO (m[agister?] Stephanus), maestro. – Quello che di sicuro si conosce della biografia di questo personaggio è, nei fatti, solamente [...] toponimo «Papia») e in una missione al papa (Sergio I, 687-701) per la consegna degli atti e la ratifica della chiusura dello «scisma» (strofe 8-17).
Una tradizione consolidata, che ha i propri incunaboli già nelle pagine dello scopritore del testo ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Enrico
Marco Mondini
– Nacque a Torino il 20 giugno 1807, primo di undici figli ed erede dei titoli di Carlo Filippo, conte di Morozzo e marchese di Bianzè, signore di San Genuario, [...] i superstiti all’esilio, privando l’esercito piemontese di un’élite professionale esperta e innovativa, e accentuò la chiusura aristocratica e corporativa del corpo ufficiali, sancita peraltro dalle riforme volute dallo stesso Carlo Alberto a partire ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] , ma in sostanza alla stessa ragione era attribuito un notevole valore, in quest'ultima opera vi è una più arcigna chiusura non solo contro gli anticattolici ma anche nei confronti di ogni tentativo di rendere meno severa la concezione tradizionale ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...