NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] ’ (controllore) alle ‘Razon nove’, organo di magistratura della Repubblica preposto alla riscossione delle imposte e alla revisione e chiusura contabile dei registri di cassa degli uffici e delle magistrature in Rialto (Glixon - Glixon, 2005, p. 111 ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] di V. Mortillaro con A. Gallo e il G.) e le divisioni tra protezionisti e liberisti, nel 1840 avrebbero portato alla chiusura.
Socio dell'Accademia di scienze e lettere di Palermo e dell'Istituto di incoraggiamento, eclettico ma molto attento alle ...
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NEGRI, Ada
Rossana Dedola
– Nacque a Lodi il 3 febbraio 1870, secondogenita di Giuseppe, vetturino, e di Vittoria Cornalba.
La nonna materna, Giuseppina Panni, era stata la governante del soprano Giuditta [...] di non aver ancora compiuto la sua vera opera.
Con il profilarsi del primo conflitto mondiale e la paura della chiusura delle frontiere, nel 1914 lasciò la Svizzera per far ritorno a Milano. In quell’anno aderì al Comitato nazionale femminile ...
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CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] De oratore ciceroniano, accompagnandola con un carme latino. Le sue aspettative immediate non dovettero andare deluse, giacché a chiusura del De vere si possono leggere, certo aggiunti in un secondo tempo, 16 esametri di ringraziamento al principe ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] bronzee d'accesso alla loggetta di Iacopo Sansovino, di cui si imponeva, per ragioni igieniche e di decoro, la chiusura al pubblico.
Nel contratto stipulato con i procuratori di S. Marco, il 16 marzo 1733, si obbligava all'esecuzione autografa ...
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TRABUCCHI, Alberto
Mauro Grondona
TRABUCCHI, Alberto. – Nacque a Verona il 26 luglio 1907 da Marco e da Maria Zamboni.
Ebbe tre fratelli, Emilio (v. la voce in questo Dizionario), Giuseppe e Cherubino, [...] da attribuirsi alla Costituzione, non c’è dubbio che la questione dovrebbe essere risolta nel senso di una «chiusura conservatrice [...] per porre un argine contro i pericoli cui appaiono esposti gli stessi principi di base che hanno contribuito ...
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GUALTIERI (Gualterio), Sebastiano
Nicola Avanzini
Nacque a Orvieto il 22 genn. 1513, primo dei dodici figli di Raffaele, di antica famiglia patrizia. A nove anni fu affidato al cardinale Agostino Trivulzio, [...] il vero motivo della sua presenza a Trento, il G. ottenne il permesso di ritirarsi e lasciò la città prima della chiusura del concilio. Ormai era vecchio e non godeva di buona salute. Anche l'ultima speranza di ottenere il cappello cardinalizio (per ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] atti del VI concilio provinciale di Baltimora sui quali redasse un "voto".
La rivoluzione romana del 1848-49 provocò la chiusura delle residenze gesuite. In virtù della sua cittadinanza americana, il G. restò a Roma continuando a vestire la tonaca e ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] Gazzetta di Savona intervenne più volte per criticare aspramente l’assenza di tinta politica e patriottica dell’iniziativa, contribuì alla chiusura di quell’esperienza il 4 marzo 1945.
Quando la morte di Marinetti e la fine della guerra spensero i ...
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REPACI, Francescantonio
Giuseppe Della Torre
RÉPACI, Francescantonio (Francesco Antonio). – Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 dicembre 1888 da Antonino e da Carmela Saffioti; ebbe due fratelli [...] di Torino; fu quindi redattore della Rivista di storia economica, fondata e diretta dallo stesso Einaudi, dal 1936 sino alla chiusura nel 1943.
Sempre nel 1920, ebbe l’incarico dal Comune di Torino di dirigere l’Ufficio di statistica e il relativo ...
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chiusura
s. f. [lat. tardo clusūra, per clausūra, der. di cludĕre, claudĕre «chiudere»]. – 1. a. L’atto del chiudere o del venir chiuso, il fatto di essere chiuso, anche nel sign. fig. di cessazione, termine, conclusione e sim.: ch. di una...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...