Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sempre più nei calcoli di Napoleone: egli annette integralmente alla Francia il territorio della Repubblica ligure e dà 20 settembre, breccia di Porta Pia). L’atteggiamento di chiusura del papa pone il governo italiano nella necessità di definire ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di conseguenti flussi migratori interni), è risultata la chiusura di alcune migliaia di stabilimenti nei Länder orientali. di Darmstadt, fondata nel 1946, roccaforte del serialismo integrale, ma aperta a tutte le tendenze musicali contemporanee. ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] preavviso ai lavoratori in caso di licenziamento o di chiusura di una fabbrica. Frutto dell'iniziativa del senatore Seconda Sinfonia (1959). Babbitt fa uso di una ''serialità integrale'' in opere della fine degli anni Quaranta, come 3 compositions ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] vicino possibile ai livelli del passato per cercare di evitare la chiusura di molte imprese e un'elevata disoccupazione, anche perché solo in della tecnica dodecafonica e di un serialismo integrale (Sonata per violino e pianoforte), sfociato ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] fu chiamato a Venezia per pronunciare il discorso di chiusura della prima Esposizione internazionale di arte, Gabriele era e la realtà è sempre in lui di specie analogica, un integrale troppo sostitutivo" (Mengaldo, p. 225).
Giudizio che in parte può ...
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Ermetismo
LLuciano Anceschi
di Luciano Anceschi
Ermetismo
sommario: 1. Ermetismo: fortuna del nome. 2. L'ermetismo come categoria. 3. Problemi. 4. Metodo. 5. Premesse all'ermetismo. 6. Ungaretti. 7. [...] mediante la fusione dei bordi delle aperture. Oscurità, chiusura, tono di rivelazione sacra, un insieme di 'idea dell'arte a connettersi con quella di una attività di integrale salvazione e rigenerazione dell'uomo in una coscienza nuova ‟il cui ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] 'opera, priva di ogni interesse speculativo, può considerarsi una rigida chiusura verso ogni istanza di ordine riformistico in base al concetto di .
è necessario partire da questo moralismo integrale della Trinottia per intendere gli sviluppi, ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] . Ma la sconfitta del Movimento alle elezioni portò alla chiusura del giornale e al trasferimento di Giudici a Milano, (4 luglio 1960) e lo invitò a un impegno poetico integrale, rivolto alla ricerca del «sublime». Sono anni, questi, ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] diario della nuova Italia, un organo di "umanesimo integrale", "la realtà come dimostrazione dell'attuazione dello " c'era forse l'oscura intuizione della prossima, definitiva chiusura di un ciclo.
Prima della fine dell'anno venne definitivamente ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] se così possiamo chiamare le brevi paginette di chiusura, dedicate dal B. a un commosso ritratto la morte improvvisa di lei.
In questo amore, testimoniato da un epistolario (edizione integrale, a cura di A. Mancini e D. Provenzal: C. B.,Lettere all ...
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antintegralista
(antiintegralista, anti-integralisti, anti intagralisti), agg. Contrario a ogni forma di integralismo, con particolare riferimento all’integralismo islamico. ◆ [tit.] Arafat: anche noi palestinesi nella coalizione anti-integralisti....