Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] fatte proprie dalla maggioranza dei padri conciliari. Ma era solo la realtà di un passato remoto, definitivamente chiuso, che richiedeva ormai soltanto un approfondimento storico-critico per poter essere meglio conosciuto nella sua specificità? Non ...
Leggi Tutto
L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] precedono i Neandertaliani classici, ha mostrato però che essi presentano un angolo della base del cranio più piccolo, dunque più chiuso di quello dei Neandertaliani (Condemi 1991). Per questa ragione l'apertura dell'angolo alla base del cranio nei ...
Leggi Tutto
Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] di rapporto. Restano poche figure isolate di intellettuali, a volte anche eminenti, la cui elaborazione teorica si risolve ormai nel chiuso della vita accademica.
Una di queste figure è, in Italia, quella di G. Della Volpe. La sua Logica come scienza ...
Leggi Tutto
Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] dorica era stato dai più considerato un momento di totale rottura col passato. L'attenzione degli archeologi classici, ancora chiusa fino ai primi decenni del secolo entro i limiti del quadro winckelmaniano dello sviluppo dell'arte greca, si è così ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] una o più camere aperte su una specie di cortile costituito da un fronte concavo o da un ambiente ovale completamente chiuso; le camere, realizzate con la tecnica megalitica, sono simili a un corto corridoio e sono ripartite con blocchi più bassi ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] pozzi con camera laterale. Essi consistono in una sorta di dotto verticale integrato alla base da una camera laterale allungata e chiusa, in cui il defunto giace in posizione distesa. La camera è separata dal pozzo di accesso mediante un muro di ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] meno e, in realtà, ancora di più che prima di Trento la Chiesa si trovò di fronte un laicato tenacemente chiuso nelle sue tradizioni e fossilizzazioni ‘pagane’, in sopravvivenze precristiane, fra cui una supposta predominanza del magico. Per ciò, si ...
Leggi Tutto
Sviluppo economico
Franco Volpi
Definizione
Nel linguaggio comune e in quello delle scienze naturali per sviluppo si intende il passaggio di un'entità dalla sua forma embrionale a quella compiuta o [...] e intuizione, non poteva cogliere e analizzare adeguatamente gli effetti che l'apertura di un paese, precedentemente chiuso agli scambi, determinava sulla sua crescita e sulla sua trasformazione strutturale.
È stato soltanto negli scorsi decenni ...
Leggi Tutto
Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Woodrow Wilson (come più tardi negli anni trenta di Franklin Delano Roosevelt); l'isolamento del movimento, chiuso nell'ambiente dell'emigrazione; le caratteristiche della classe operaia formatasi per stratificazioni successive e divisa per segmenti ...
Leggi Tutto
L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...]
Nel corso del XX secolo, lo spazio linguistico italiano si è decisamente ristretto per i dialetti, anche se non chiuso, né nella società, dove (perlomeno in certe regioni) i dialetti resistono, né in letteratura, massime in poesia, dove, addirittura ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...