FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] di liberi pensatori interessati alle novità d'Oltralpe, che ben presto si acquistò fama di club giacobino tanto da essere chiuso dalle autorità.
Nel 1793 il F. sovraintese con C. Bargnani - per incarico del Consiglio cittadino e nel quadro della ...
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DE MARINI (Marini), Giovanni Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1572 da Gerolamo di Francesco e Maria Cattaneo, ultimogenito dopo Giovanni Ambrogio (poi senatore della Repubblica), [...] suo incontro col Clavarezza venne arrestato e, senza processo, senza una accusa specifica, "ex informata conscientia" condannato e chiuso nella torre. Il governo genovese, di fronte anche alle insistenti richieste di Roma, negò sempre che la causa ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] a Edoardo III dietro la garanzia delle entrate della corona andarono a finanziare le sue campagne contro la Francia e questa scelta chiuse ai Peruzzi il mercato francese, alienò loro il favore pontificio e mise in crisi i rapporti con gli Angiò di ...
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DEL VECCHIO, Bonaiuto
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 9 apr. 1818, ma non c'è nessuna certezza su questa data che, a parere di alcuni, andrebbe spostata indietro di cinque anni.
Anche sulla famiglia [...] popolare da cui solo doveva scaturire il potere politico, e ciò a dispetto del fatto che pochi mesi prima aveva chiuso un opuscolo in cui aveva glorificato la battaglia della Montagnola dell'8 ag. 1848 definendo la Repubblica "il più micidiale ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] , tracciato un bilancio più che positivo della strada intrapresa con la nascita della cattedra di agricoltura, il G. aveva chiuso il suo volume sulle Istituzioni agrarie della Provincia di Parma (Parma 1895) con una petizione di principio a favore ...
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GATTILUSIO, Domenico
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Dorino (I), signore di Focea Vecchia e di Lesbo, e di Orietta Doria, nacque probabilmente a Focea Vecchia, sulla costa dell'Asia Minore, dopo [...] negativa di Ducas a questo ultimatum, fece occupare dalle sue truppe, nel dicembre del 1455, Focea Vecchia, dichiarando quindi chiuso l'incidente. Il G. fu costretto ad accettare il fatto compiuto, ma si affrettò a scrivere al governo genovese per ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] adeguato ai tempi, per cui il reato viene configurato e inteso non più come segmento di vita, come spazio chiuso, come fatto e null'altro, bensì come risultante di fatto e di personalità, cosicché il credo legalitario liberale non rinviene ...
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CALOSSO, Giovanni Timoteo (Rustem bey)
Enrico De Leone
Conosciuto anche come Rustem bey, nome assunto nel periodo in cui fu al servizio dell'Inipero ottomano, nacque a Chivasso (Torino) il 24 genn. 1789 [...] preferita. Onori e atti di deferenza non gli furono lesinati, ma ormai la sua carriera nell'esercito ottomano poteva considerarsi chiusa. Egli non volle mai abiurare la sua fede anche se più volte sollecitato a farlo con allettanti promesse o con ...
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FRANGIPANE, Odorico
Lucinda Spera
Nacque a Tarcento, nell'alto Friuli, nel 1659 da Giovanni Gioseffo e Alba Cavriotti e appartenne a un'antica famiglia aristocratica friulana, feudatari dell'Impero, [...] alcuni magnati croato-ungheresi. Così, addirittura sospettato di essere una spia, il F. trascorse i due duri mesi dell'assedio chiuso in casa. Ne uscì solo dopo la vittoria cristiana (12 sett. 1683).
La sua quasi privilegiata condizione di spettatore ...
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AVOGADRO di Collobiano, Filiberto
Maria Luisa Trebiliani
Nacque ad Ivrea il 25 maggio 1797, sestogenito del conte Luigi Ottavio e di Marianna Caresana di Carisio. Dopo aver frequentato l'università [...] 51-59 il discorso dell'A.); Rendiconti del parlamento italiano. Commemorazione del presidente Casati nella seduta dell'8 giugno 1868;T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri,III, Torino 1889, p. 87; A. Manno, Il patriz. subalpino,II ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
chiuso2
chiuso2 s. m. [uso sostantivato di chiuso1.]. – 1. Luogo chiuso, tratto di terreno cinto da un muro, da una siepe, rete o sim., spec. per tenere raccolto il bestiame durante la notte: Come le pecorelle escon del ch. (Dante); Negli...